"Sta zitta" all’assessore: "Ci sono rimasta male"

Il consigliere Campanile attacca la Campagnolo. In sua difesa la collega Petetta: "Attaggiamento lesivo". Solidarietà anche da Romangnoli

"Sta zitta" all’assessore: "Ci sono rimasta male"

"Sta zitta" all’assessore: "Ci sono rimasta male"

di Silvia Santarelli

‘Lei stia zitta, lei deve stare zitta’. Parole pesanti quelle rivolte dal consigliere di Amo Senigallia Gennaro Campanile all’assessore Elena Campagnolo. Ha cercato di zittirla durante il consiglio comunale di giovedì, un comportamento irrispettoso secondo l’assessore alle Pari Opportunità Cinzia Petetta. "Premesso che l’incarico di consigliere comunale è un ruolo istituzionale che ubbidisce a regole e comportamenti consoni alle funzioni di cui tutti siamo investiti, senza essere moralista vorrei manifestare la mia sorpresa e il mio disappunto sull’atteggiamento inopportuno tenuto dal consigliere di minoranza, che ritengo lesivo della dignità dell’istituzione e delle donne – le parole dell’assessore Petetta –. Il comportamento di chi ha un ruolo assume rilievo pubblico perché soggetto al giudizio dei cittadini. Non a caso è previsto un regolamento, del quale il presidente del Consiglio è garante della sua applicazione, che disciplina lo svolgimento dei lavori prevedendo anche misure atte a sanzionare, se del caso, il comportamento dei singoli consiglieri comunali". Parole che il consigliere Campanile aveva già riservato alla consigliera di Forza Italia Anna Maria Bernardini e all’ex segretaria comunale, la dottoressa Imelde Spaccialbelli: "Come assessore alle Pari opportunità e come donna pretendo più rispetto per le donne e per tutta l’assise augurandomi che questi episodi irrispettosi nei confronti delle donne e lesivi per la credibilità e l’immagine dell’intera amministrazione non si verifichino più. Questo comportamento non è accettabile – conclude l’assessore Petetta –. Proporrò l’eliminazione del Consiglio delle Donne, la minoranza ha dato dimostrazione di non avere nessuna sensibilità per queste tematiche, non predendo le distanze dal consigliere Campanile. Le donne vanno rispettate sempre, non ghettizzate. Il mio più grande rammarico è di non essere intervenuta quando si è verificato il primo caso". Ad esprimere solidarietà all’assessore Campagnolo è stata anche l’assessore al Turismo Simona Romagnoli: "Siamo unite, siamo una squadra e frasi simili non sono accettabili". Il consigliere Campanile non si è scusato: "Sono rimasta molto male per il comportamento del consigliere – ha spiegato l’assessore Campagnolo –. Sono rimasta male perché non si è scusato. Mentre ringrazio parte della maggioranza e non che mi ha espresso la propria solidarietà per quanto accaduto".