
Stop ai furbetti dei rifiuti "Controlli e anche multe"
"Stop all’abbandono di rifiuti con più controlli e, se necessario, sanzioni e un’attenzione sempre più forte per una corretta differenziazione".
È uno degli obiettivi prioritari indicati ieri dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo nel presentare il nuovo amministratore unico della società partecipata JesiServizi Gianluigi Paoletti. Proprio ieri in Comune si è svolto un summit tra gli esponenti di giunta, Paoletti e Cristian Lupidi, comandante della polizia locale appena rientrato in questo ruolo. Si stava valutando anche l’installazione di telecamere per stanare i furbetti dei rifiuti.
Agente di commercio nel settore sanitario farmaceutico, Paoletti succede a Salvatore Pisconti ed è stato consigliere comunale nelle file del centrosinistra. "Nel 2003 Paoletti – spiega il sindaco Fiordelmondo - fu fra quanti diedero il là alla costituzione della JesiServizi. La sua figura è stata individuata sulla base dell’attitudine tecnica, dato che ha avuto esperienze di gestione di sistemi d’azienda complessi, e dell’esperienza politica. Duplice l’obiettivo: migliorare sempre più i servizi offerti alla città e fare in modo che la società si cali nella dimensione territoriale di quel sistema urbano diffuso di cui Jesi è al centro".
"Mi sono sentito prima lusingato e immediatamente dopo preoccupato – ha detto in merito alla nomina Paoletti – anche se in realtà la struttura è ben avviata con un direttore operativo che conosce bene tutto e avrà poco bisogno di me che continuerò comunque a portare avanti la mia attività lavorativa. La motivazione principale che mi ha portato ad accettare l’incarico è quella di tornare a essere utile alla città". "Con il termine, alla scadenza naturale del suo mandato, del lavoro di Salvatore Pisconti – dice Fiordelmondo – vi è una continuità tecnica e un indirizzo politico che rafforziamo".
Paoletti, parla di "un’azienda in ottima salute con possibili criticità. Penso – spiega - all’ammodernamento degli strumenti necessario e naturale, all’aumento dei costi, da quelli per lo spostamento dei mezzi alle materie prime. La sfida è soddisfare l’utenza per la qualità del servizio riuscendo a mantenere prestazioni tariffarie fra le migliori della regione. Considerando che non è il solo costo, il fattore che determina l’economicità". "In città – aggiunge l’assessore Tesei – ci sono cittadini che non hanno compreso ancora come smaltire i rifiuti, puntiamo a un maggiore senso civico, anche attraverso più controlli".
Sara Ferreri