"Tanti auguri", omaggio alla Carrà

Oggi alla Mole di Ancona lo spettacolo tributo alla grande showgirl nell’ambito del festival "Popsophia"

"Tanti auguri", omaggio alla Carrà

"Tanti auguri", omaggio alla Carrà

"Tanti auguri". E’ una frase che in queste ultime settimane abbiamo sentito ripetere decine di volte, se non centinaia. Ma "Tanti auguri" è anche il titolo di una canzone di un personaggio amato come pochi altri dal pubblico italiano, come si è visto in occasione della sua recente scomparsa. Stiamo parlando di Raffaella Carrà, a cui proprio oggi, nel giorno che ‘tutte le feste si porta via’, il festival "Popsophia" dedica un appuntamento rinviato una prima volta a causa dell’influenza. Questa sera (ore 21.15), finalmente, alla Mole Vanvitelliana il pubblico potrà assistere a "Tanti auguri - Omaggio a Raffaella Carrà", nuovo show musicale che rievoca l’indimenticabile e indimenticata ‘Raffa’ nazionale, iconica figura della televisione italiana, ma non solo, considerato l’enorme successo che l’artista ha avuto sul piccolo schermo di vari Paesi, a cominciare dalla Spagna, dove l’artista era popolarissima. Per non parlare dell’America latina, dove la notizia della sua morte è stata data su tutti i giornali, nei cui titoli sono apparse espressioni come "Musa della libertà" e "Italiana universale".

La Carrà è stata capace di diventare il simbolo di una vera e propria rivoluzione culturale, e per questo motivo non mancherà di stimolare una riflessione filosofica attorno al ruolo dell’arte e del potere dei media. Il ‘philoshow’ (questo il nome del format che caratterizza da sempre il festival) avrà come protagonista sul palcoscenico dell’auditorium della Mole la frizzante band Factory, che il pubblico anconetano ha apprezzato nel corso dei due primi eventi della manifestazione. Lo spettacolo sarà per lo spettatore l’occasione per ascoltare, e magari ballare, alcuni dei maggiori successi della cantante, attrice e showgirl, dal celebre "Tuca tuca" a "Rumore", da "A far l’amore comincia tu" a "Fiesta". Lo spettacolo ha come ‘epigrafe’ una frase della stessa artista: "La vita è una partita a carte e a me piace avere il mazzo in mano. Io me la sono giocata. A volte ho pagato un prezzo e altre mi è andata bene, ma non posso dire di non essermi divertita".

Di certo si divertiranno anche gli spettatori, magari con una punta di commozione nel ricordare un personaggio che in realtà era semplicemente una ‘persona’, quasi una di famiglia per la semplicità e la simpatia che sapeva sprigionare. Per assistere allo spettacolo non è necessaria la prenotazione. L’ingresso, infatti, è libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Questo terzo appuntamento del festival, organizzato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli in collaborazione con il Comune, chiude quella che si può considerare un’anteprima del ‘vero’ festival’, in programma quest’anno ad Ancona.