Tari, il Pd attacca:: "Famiglie colpite dagli aumenti"

L'opposizione a Senigallia critica gli sconti sulla Tari basati sull'Isee, sottolineando un aumento significativo delle tariffe per le famiglie dal 2023 al 2024. La minoranza lamenta la mancanza di tempo per esaminare la documentazione.

Tari, il Pd attacca:: "Famiglie colpite dagli aumenti"

Tari, il Pd attacca:: "Famiglie colpite dagli aumenti"

Dopo la presentazione degli sconti sulla Tari, applicabili in base all’Isee, l’opposizione replica. "Dopo aver visto i primi documenti, tra le 350 pagine mandate ai consiglieri comunali nei giorni scorsi da studiare in fretta e furia, siamo andati a vedere le pratiche relative alla Tari – spiega il capogruppo del Pd Dario Romano - . Come ha ricordato il consigliere Enrico Pergolesi in commissione, accogliamo positivamente la proposta di modifica del regolamento Tari che aumenterà leggermente gli sgravi per le utenze domestiche con un determinato Isee -per coloro che ne faranno richiesta, non in automatico, questo aspetto deve essere chiaro - C’è un "però", che è stato accuratamente passato in secondo piano dall’amministrazione Olivetti: non viene detto, infatti, che in realtà le tariffe, per le famiglie, dall’anno 2023 al 2024, subiranno un cospicuo aumento. Parliamo di, all’incirca, un 10% in più per la parte fissa, a cui va aggiunto un +5% nella parte variabile. Quindi, al di là dei roboanti annunci fatti a senso unico sui giornali dal sindaco, senza aver dato la possibilità ai consiglieri comunali di poter approfondire le pratiche, il risultato è sempre quello: la destra delle tasse - in questo caso tariffe - colpisce ancora". La minoranza ha sottolineato anche il tempo limitato concesso per consultare le documentazioni relative alla Tari.