Tavolo tecnico per il Lungomare Nord

L'assessore regionale ai Lavori pubblici ha convocato un tavolo tecnico per discutere del completamento del Lungomare Nord, un'opera strategica per il capoluogo. Sono stati stanziati ulteriori finanziamenti per il progetto, che è collegato ad altre importanti infrastrutture.

Lungomare Nord, dopo il cambio di passo per l’Ultimo Miglio qualcosa si muove pure sull’altra opera di importanza strategica per il capoluogo. L’assessore regionale ai Lavori pubblici, Francesco Baldelli, ha convocato il Tavolo Tecnico con tutti i soggetti interessati (Autorità di Sistema Portuale, RFI, Anas) che contribuiscono, a vario titolo e con varie competenze, al completamento degli ultimi 800 metri dell’Ultimo Miglio. Il progetto del Lungomare Nord si inserisce in un’area soggetta a forti criticità, tra la ferrovia e la collina interessata dall’ormai storico movimento franoso: "Progetti come il raddoppio della SS 16 ‘Adriatica’, Ultimo Miglio e Lungomare Nord, viaggiano su binari distinti, ma sono strettamente collegati tra loro e rappresentano altrettante chiavi per sbloccare il nostro triangolo logistico Porto-Aeroporto-Interporto – spiega Baldelli – Fondamentale fare il punto sulla cosiddetta ‘riconquista del mare’. Per determinare tempi e costi più realistici siamo stati promotori della rimodulazione dell’Accordo di Programma originario".

Agli iniziali 2,8 milioni di euro sono stati aggiunti ulteriori 700mila euro di risorse regionali, mentre RFI, che aveva destinato inizialmente 39,35 milioni di euro, ha integrato di altri 11,85 milioni di euro. L’Autorità di Sistema Portuale, infine, ha contribuito per 10 milioni di euro. Al tavolo tecnico erano presenti tutti gli enti coinvolti, dalla Regione a Rfi, passando per Anas, Autorità portuale e relativo Comitato di Gestione.