"Tribulatio Angelorum", alla Papini la mostra di Francesco Colonnelli

In occasione della mostra "Tribulatio Angelorum" dell'artista anconetano Francesco Colonnelli, la Galleria Papini di Ancona offre ai soci sostenitori l'opportunità di ricevere in omaggio una delle 50 opere dell'artista. Un'occasione imperdibile per scoprire l'eclettico lavoro di Colonnelli, che crea un dialogo tra soggetto e sfondo.

"Tribulatio Angelorum", alla Papini la mostra di Francesco Colonnelli

"Tribulatio Angelorum", alla Papini la mostra di Francesco Colonnelli

Alla Galleria Papini di Ancona si rinnova l’appuntamento di fine anno con ‘Just a present’, iniziativa che vede esporre un artista il quale dona una sua opera a chi si iscrive all’omonima associazione culturale. Quest’anno tocca all’anconetano Francesco Colonnelli, la cui mostra ‘Tribulatio Angelorum’ sarà inaugurata oggi (ore 18).

Come sottolinea la presidente Anna Maria Alessandrini, "l’evento è molto atteso dai nostri sostenitori. Daremo in omaggio un’opera di un artista molto affermato a tutti coloro che si iscriveranno come soci sostenitori per il 2024. Quest’anno abbiamo il grande piacere di presentare un artista molto apprezzato, con un importante curriculum. Tantissime le sue mostre personali in diverse città italiane ed estere, che hanno riscosso sempre un grande successo. Colonnelli, con grande generosità, mette a disposizione 50 suoi quadri. Ognuno può scegliere quello che preferisce, e che potrà essere anche un prezioso regalo di Natale". Nato ad Osimo nel 1952, Francesco Colonnelli vive e opera ad Ancona. E’ artista eclettico: pittore, scultore, fotografo, performer e videomaker.

Il suo lavoro è caratterizzato dalla capacità di creare una correlazione tra le sue opere (pittoriche, scultoree o video) e lo spazio che con esse si anima, in una specie di dialogo gestaltico tra soggetto e sfondo. Ne sono esempi "Grottesco", nell’ipogeo di Osimo, con la proiezione del video "Orecchio al silenzio" (omaggio alla Calamita Cosmica di Gino De Dominicis) o la recente esposizione "I tre mari" negli spazi sotterranei della pinacoteca di Ancona.