Un Consiglio pieno di interrogazioni

Il Consiglio comunale di Falconara si prepara ad affrontare una lunga seduta per discutere interrogazioni e mozioni pendenti da mesi. Il rischio di sforare l'ora prevista è concreto, con sette interrogazioni in agenda. Appuntamento martedì alle 16.30 al Castello.

Tornassimo indietro di quattr’anni, primo maggio 2020, il rischio di rivivere (martedì) un Consiglio comunale extra large nella durata ci sarebbe tutto. Allora furono quasi dieci ore (e il bilancio pesava). Ma era un’epoca diversa: il Covid ancora presente, la novità dello streaming per consiglieri e cittadini. Se non fosse che stavolta il regolamento parla chiaro: per discutere la sfilza di interrogazioni (pendenti da mesi) ci si può impiegare al massimo un’ora (pena il rinvio di quelle non discusse). Ma conoscendo i ritmi e le discussioni che animano le sedute dell’assise falconarese, il rischio sforamento dei 60 minuti canonici è concreto, seppure non siano previste deroghe. Le interrogazioni calendarizzate dal presidente Vincenza De Luca sono sette (cui si aggiungono tre mozioni e l’approvazione delle tariffe per il trasporto scolastico, che esulano dall’ora di botta e risposta). La "parte del leone", in termini numerici, spetta al consigliere di opposizione Marco Baldassini che ne ha presentate cinque. Di tutto un po’: elezioni di quasi un anno fa, sosta a pagamento (il cavallo di battaglia), Montedomini, fino a bypass e circolo di Fiumesino. Le altre due del Pd sull’ex Montedison e l’antenna di via Panoramica. Insomma, un Consiglio da non perdere. Appuntamento martedì alle 16.30 alla sala convegni del Castello.

gi.gia.