Oggi dalle 17 alle 19 alla Sala del Consiglio comunale l’incotnro ’Diario ucraino’. I reportage giornalisticici ci raccontano ogni giorno di bombardamenti edi morte, in una parola dell’assurdità della guerra: con il passare del tempo si tende ad assuefarsi a quelle immagini, a diventare osservatori anche un po’ distratti degli eventi, come difronte ad un film che non ci appassiona e che pensiamo non ci riguardi. Nel secondo anniversario dell’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, l’evento ’Diario Ucraino’ testimonia, invece, che la guerra in atto ci riguarda; che coloro che eroicamente stanno resistendo sono persone innocenti che non volevano la guerra (come noi), ma ci ricorda anche che i principi di democrazia, libertà, giustizia e uguaglianza (dei quali possiamo ancora godere) vanno difesi proprio per difendere la pace. Ai racconti dei rifugiati ucraini e di una nazione nel suo coraggioso cammino verso la democrazia e la libertà, si alterneranno riflessioni, contributi e analisi giuridiche Oltre a Yuliya Dehtyaryova, Natalia Fedenko e Liliia Prykhodchenko, ci saranno BenedeRa Barbisan, docente di Diritto Pubblico Comparato Unimc, Federica Iezzi, cardiochirurgo pediatrico Ospedale TorreRe, Ida Simonella, consigliera comunale Ancona Futura - Comune di Ancona, Roberto Palumbo, Walk to Kyiv, Anastasiia Vozovych, co-presidente di Volt Ucraina. L’evento è aperto a tutti per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione in Ucraina".
CronacaUn "Diario ucraino" per difendere gli innocenti