Nasce un festival tutto dedicato all’infanzia per 24 giorni di eventi dedicati alle famiglie. Un Festival pensato per i più piccoli, le bambine e i bambini da 0 a 6 anni, e per chi condivide con loro la vita quotidiana: genitori, nonni, insegnanti ed educatori. Per capire, insieme, che sbagliando si impara, a condizione di saper ascoltare. È questa la filosofia che sarà alla base di 10+, il nuovo Festival dell’Infanzia che sarà animato lungo tutto il mese di maggio dall’Ambito 10. "Filo conduttore dell’evento – spiegano i promotori - sarà il tema dell’errore. Per allontanarsi dall’ossessione della performance e del risultato, è importante capire che sbagliare è una parte fondamentale del nostro percorso di crescita. Un’occasione anche di esplorare la ricchezza di proposte creative e formative che anima il nostro territorio, entrando in contatto con scuole per l’infanzia, associazioni, metodologie di insegnamento". Un festival agile e diffuso, rivolto a bambine e bambini della fascia 0-6, alle loro famiglie e agli educatori, che si snoderà tra Cerreto d’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico con oltre 30 micro-eventi, organizzati tra centri per famiglie, biblioteche e piazze, scuole dell’infanzia e nidi pubblici e privati. Ci saranno ospiti di livello nazionale del mondo della pedagogia. Prima ad arrivare in città Antonella Questa, attrice, autrice, regista ed esperta di pedagogia, che porterà a Fabriano la sua celebre lezione-spettacolo "I bambini cattivi non esistono", il 24 maggio alle 21, al Teatro Don Bosco.
CronacaUn maggio dedicato ai più piccoli. Prende il via il festival dell’infanzia