Una svastica in piazza Garibaldi

È la seconda in una settimana: l’altra era stata disegnata su un’altalena per disabili ai giardini di Casebruciate

Una svastica in piazza Garibaldi

Una svastica in piazza Garibaldi

Una svastica sulla pavimentazione in selciato di piazza Garibaldi, è la seconda in una settimana. Il sindaco Massimo Olivetti: "Gesto inqualificabile". Un clima di odio che desta preoccupazione per quello che si sta verificando negli ultimi giorni. Una settimana fa, una svastica era stata disegnata sull’altalena per disabili appena installata nei giardini di Casebruciate, a Montemarciano. La seduta era stata imbrattata con lo spray, proprio come per la svastica disegnata a fianco alla fontanella di piazza Gariabaldi. La croce uncinata è stata disegnata con dello spray rosso.

A denunciarne la presenza, è stato Giovanni Margiotta, segretario Pd del circolo di Senigallia 3 che ha parlato su Facebook di un "gesto inaccettabile. Non possiamo permettere che il nostro spazio pubblico venga contaminato da simboli di odio e intolleranza. Spero che tutta la città e tutti i partiti politici condannino questo episodio e che quel simbolo venga al più presto rimosso".

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, arrivati subito su chiamata al vicino comando che dista pochi metri dal luogo dell’imbrattamento. Le foto della svastica sono state inoltrate al Commissariato di polizia di Senigallia che effettuerà le indagini per risalire ai responsabili. Il punto dove è stata disegnata la svastica non è coperto da telecamere.

"Si tratta di un gesto inqualificabile – commenta Olivetti – è stata subito rimossa. Mi addolora e allo stesso tempo mi fa riflettere che ancora, a distanza di tanto tempo e dopo tante campagne di sensibilizzazione ci sia ancora chi idolatra un simbolo come quello rappresentato sulla pavimentazione, ai lati della piazza. L’accaduto evidenzia l’importanza delle telecamere che saranno, come già annunciato, installate in molti posti della città proprio per scongiurare atti vandalici come questo".

A condannare il gesto è stata anche a Irene Manzi, deputata Pd: "È intollerabile il gesto di odio, antisemitismo e intolleranza compiuto nel pieno centro storico di Senigallia. Disegnare una svastica sulla pavimentazione in selciato che circonda la piazza è un atto ignobile che va condannato fermamente perché sfregia la memoria e ci riporta a tempi oscuri per l’umanità. Sta crescendo un intollerabile e allarmante clima di odio che deve preoccuparci tutti perché riguarda profondamente la vita civile e la democrazia. Serve ora come mai la responsabilità di tutti nella lotta all’antisemitismo e contro ogni violenza".

Silvia Santarelli