Un’altra anziana truffata Gli consegna anche la fede

Il classico raggiro del finto avvocato e di un fantomatico incidente del figlio. La donna che abita alle Grazie ha dato 240 euro ma anche monili e gioielli.

Un’altra anziana truffata  Gli consegna anche la fede

Un’altra anziana truffata Gli consegna anche la fede

Riecco i finti avvocati: truffatori in azione alle Grazie. "Signora buongiorno, sono un avvocato. Purtroppo, devo informarla che suo figlio ha avuto un incidente e che ora ci troviamo in tribunale". È iniziata così la telefonata a cui, purtroppo, ha risposto e ha abboccato un’anziana residente delle Grazie. La cornetta ha squillato nel pomeriggio di venerdì, dopo pranzo: "Oh mamma mia – avrebbe risposto la donna – E io cosa devo fare?", avrebbe chiesto l’anziana. L’avvocato truffatore, intuito che la donna aveva mangiato la foglia, ha proseguito con le istruzioni: "Guardi signora, stia tranquilla. Al fine di chiudere la faccenda del sinistro, occorre solo del denaro contante. Ci penserà il mio collaboratore a raggiungerla a casa e a risolvere tutto".

Dopo pochi minuti, nell’abitazione delle Grazie dove vive l’anziana, è arrivato il ‘socio’ – per così dire – del fantomatico legale. È a lui che la signora avrebbe dato ben 240 euro, tutto ciò che aveva in casa. Ma ai truffatori non bastava: "No, signora, è troppo poco – avrebbe detto l’uomo – Questa cifra è davvero esigua". Di qui, la decisione della vittima di consegnare al ladro anche la fede nuziale, monili e gioielli che aveva in casa. Dopo aver fatto incetta, l’aiutante del finto avvocato se l’è data a gambe, dopo aver salutato l’anziana. Che ha scoperto solo dopo, chiaramente, che il figlio non aveva avuto nessun incidente e che, anzi, stava bene.

Avvisato il numero unico di emergenza 112, sul posto sono arrivati gli agenti delle Volanti, quelli veri. Per contrastare simili raggiri, da tempo la questura di Ancona ha dato il via a una massiccia campagna informativa. Il questore dorico, Cesare Capocasa, promuove da tempo incontri in tutta la provincia non per creare allarmismo, ma – al contrario – per aiutare le persone a riconoscere artifici e raggiri di soggetti senza scrupoli e denunciarli senza esitazione.

Nicolò Moricci