NICOLÒ SCOCCHERA
Cronaca

Vigor, il derby più amaro: "Dobbiamo fare meglio"

La sconfitta a Fossombrone e le voci di cessione di giocatori importanti. Il centrocampista Baldini: nessuno ha espresso il desiderio di andarsene.

Vigor, il derby più amaro: "Dobbiamo fare meglio"

Vigor, il derby più amaro: "Dobbiamo fare meglio"

Poche idee, pochi tiri in porta, in sostanza poca Vigor. Al "Bonci" di Fossombrone la squadra di Clementi non è riuscita in alcun modo a impensierire la storica rivale, più cinica e concreta e meritatamente capace di aggiudicarsi l’intera posta in palio. Se si dovesse offrire un’immagine del cammino della Vigor in questo campionato, molti indicherebbero le montagne russe come rappresentazione più appropriata. Esaltanti passi in avanti bruscamente interrotti da partite condizionate da sconcertanti ingenuità, un continuo saliscendi e nessuna traccia di continuità. Quello di Fossombrone è stato un derby amaro per la Vigor, ad oggi neppure lontana parente della matricola terribile apprezzata l’anno scorso. Un calo progressivo che preoccupa gli appassionati di Senigallia, non tanto per la classifica quanto per l’atteggiamento di un gruppo di giocatori che sembra aver smarrito carattere e brillantezza. I timori, a lungo rimasti sotto traccia, si sono ormai trasformati in veri e propri mugugni da parte di una tifoseria che non ha gradito l’epilogo dell’ultimo derby. Al di là degli umori, però, quali sono le ragioni di questo progressivo peggioramento? La difesa è sicuramente uno dei reparti più fragili, i preoccupanti passaggi a vuoto degli ultimi tempi sono stati pagati a caro prezzo. Scarso anche il contributo del reparto avanzato, poco incisivo sotto porta. E non finisce qui: il timore di molti tifosi è di veder partire alcuni pezzi pregiati della rosa, su tutti Kerjota e Sheffer. Nonostante le rassicurazioni della società, le preoccupazioni non accennano a diminuire. Ci pensa il centrocampista rossoblù Matteo Baldini a tranquillizzare la piazza, senza però ignorare gli errori commessi sul manto di Fossombrone. "Il gruppo non pensa alle voci o alle sirene di mercato, le chiacchiere le lasciamo agli altri – dice Baldini –. Siamo tutti sintonizzati sul campionato, nessuno ha espresso il desiderio di lasciare la squadra e Senigallia. L’impegno non manca, in allenamento così come in partita, purtroppo però non riusciamo a esprimere il nostro gioco in maniera fluida e a Fossombrone siamo andati in difficoltà, ne siamo tutti consapevoli e dispiaciuti. Sicuramente possiamo e dobbiamo dare di più, ma al di là delle buone intenzioni, sono sempre i risultati a parlare ed in questo periodo non li stiamo ottenendo".