Ville, palazzi e parchi. Ecco gli antichi tesori che si possono visitare in tutta la provincia

Molti di questi luoghi sono chiusi abitualmente al pubblico perché sedi istituzionali oppure perché di proprietà privata .

Ville, palazzi e parchi. Ecco gli antichi tesori che si possono visitare in tutta la provincia

Ville, palazzi e parchi. Ecco gli antichi tesori che si possono visitare in tutta la provincia

Oggi le "Giornate Fai di primavera" replicano L’elenco completo dei siti che sono aperti per l’occasione si trova sul sito www.fondoambiente.it, da consultare anche per verificare eventuali cambi di orari o variazioni di programma. Ecco una breve mappa della provincia. A Filottrano spicca Villa Centofinestre, splendida dimora signorile rurale, edificata a inizio ‘700, immersa in un suggestivo parco di rigogliosi alberi, uliveti e vigne, che domina la campagna circostante. La visita prevede una passeggiata ‘raccontata’ attraverso il parco, il teatro di verzura, gli esterni e le stanze interne, aperte per l’occasione. Loreto ‘offre’ il suo celebre Santuario, dove si potrà ammirare, tra l’altro, la Sala del Tesoro, impreziosita dagli affreschi del Pomarancio, la Cappella di San Giovanni, opera di Luca Signorelli, e la Cappella di San Marco, realizzata da Melozzo da Forlì. A Osimo si potrà visitare uno dei siti religiosi più importanti della provincia, la Basilica-Santuario di San Giuseppe da Copertino, con l’annesso Convento dei Frati Minori. Vari gli itinerari previsti a Senigallia e dintorni. Come quello denominato ‘Archeologia del paesaggio tra selve e frantoi: Montedoro’. Tra i luoghi visitabili, un antico frantoio e la suggestiva chiesetta rurale di Montedoro, e l’area archeologica ‘La Fenice’.

A Jesi Villa Trionfi Honorati, proprietà privata, apre le sue porte al pubblico. E’ una maestosa dimora rurale che fa parte di un complesso di edifici adibiti a varie destinazioni: la casa del colono, i magazzini, il canile ed una cappellina accessibile sia dalla corte che dal piano nobile. Maiolati rende omaggio al suo figlio più illustre, Gaspare Spontini, di cui si potrà visitare la Casa-Museo-Archivio-Biblioteca. Escursione nel vicino parco Colle Celeste, dono per l’amata moglie Celeste Erard. Suggestiva la visita al monastero di San Silvestro, a 7 km da Fabriano, alle pendici del monte Fano, circondato da un prezioso faggeto che è sito naturalistico di interesse comunitario. Sassoferrato propone il Parco archeologico di Sentinum, celebre per la "Battaglia delle Nazioni", che vide i romani sconfiggere Galli, Sanniti, Etruschi e Umbri.