REDAZIONE ANCONA

Un gol per tempo e la Jesina va Portuali battuti con grande onore

NA

2

PORTUALI

0

NA: Minerva, Martedì, Cameruccio, Campana, Borgese, Orlietti, Dolmetta, Giovannini, Iori, Nazzarelli, Monachesi. All. M. Strappini

A disposizione: Pistola, Koulibaly, Mazzarini, Guerri, Fermani, Ciavarella, Garofoli, Re, Jachetta, Trudo.

PORTUALI ANCONA: Tavoni, Severini, Carnevali, Garuti, Savini, Ragni, Capomagi, Ribichini, Moschini, Remedi (16’ pt. Sassaroli), Marzioni. All. Ceccarelli

A disposizione: Giampaoletti, Gambelli, Strappato, Giampaoletti D, Rinaldi, Polidori, Renda, Bozzi, Gioacchini, Stortoni.

Arbitro: Rosini (Jesi)

Reti: 33’ pt Iori (rig), 19 st Jachetta

di Gianni Angelucci

Amichevole dal sapore vagamente scaramantico tra Jesina e Portuali: riproposta la sfida, sempre amichevole e sempre al Cardinaletti di dodici mesi fa (3 a 1, all’epoca, il risultato per i leoncelli) agli albori di una stagione semi trionfale conclusa per entrambe con la finale promozione (in D per i leoncelli, in Eccellenza per i dorici) persa solo al fotofinish. L’auspicio che stavolta il traguardo finale possa finalmente essere tagliato da due squadre che, con le attenuanti del caso trattandosi della prima uscita stagionale (la seconda per i Portuali), hanno dato l’impressione di solidità e buona predisposizione per il campionato d’avanguardia che rientra tra gli obiettivi di entrambe le dirigenze. Nella fila ospiti gli ex Tavoni e Carnevali, tanti i debuttanti di mister Strappini, esordio con la casacca biancorossa Borgese, Orlietti, Dolmetta, e Iori, iniziale panchina Jachetta.

Un calcio, quello d’estate che, si sa, va preso con tutte le precazioni del caso, l’impressione di due squadre dalla solida intelaiature resta. Giusto agonismo in campo (memori dell’amichevole di un anno che rischiò di trasformarsi in una serie di combattimenti corpo a corpo…), la cronaca riferisce di un gol annullato al 10’ a Iori per (dubbio) fuorigioco, della bella parata di Tavoni sul destro liftato di Monachesi, delle apprezzabili quanto sterili percussioni sulla fascia di Cameruccio fino al gol del vantaggio, ineccepibile calcio di rigore procurato e trasformato da Iori. Formazione ospite completamente rivoluzionata nella ripresa, in campo gli undici della panchina, per la Jesina tre sostituzioni, Pistola per Minerva, Fermani per Giovannini, Jachetta per Iori prima dell’ inevitabile tourbillon di cambi. Al 19’ applausi per Jachetta–show, slalom speciale al limite dell’area, tre avversari saltati in un fazzoletto e palla nell’angolino. Giusto per non far rimpiangere l’amico Perri; un anno fa i gol li faceva segnare a lui, adesso deve arrangiarsi da solo.