L’Associazione Ser Cb della Protezione civile col sostegno dall’amministrazione comunale, ha raccolto in questi giorni al centro ricreativo comunale materiali di prima necessità per il popolo ucraino e ieri ha inviato il primo furgone al centro di raccolta comprensoriale di Barbarasco. Il veicolo ha trasportato 85 scatoloni contenenti abbigliamento e coperte, 38 di alimenti per adulti,5 di alimenti per bambini, 7 di alimenti per animali,18 di pannolini, 5 di pannoloni adulti, 1 di giochi ,13 di materiale per la cura della persona,5 di cotone, garze, cerotti. Oltre ai volontari del Ser Cb e del Centro Ricreativo, durante il fine settimana hanno collaborato alla raccolta anche i volontari dei gruppi Scout di Pontremoli. Sono pervenuti al Centro anche i generi raccolti al Centro di ascolto della Caritas di Pontremoli e della parrocchia di Gravagna. La raccolta prosegue fino a giovedì 10, dalle 15 alle 18 al Centro ricreativo comunale di Piazza Aurelio Saffi (ex piazza Dodi), al piano terra del palazzo Galli Bonaventuri. I volontari ricordano di non portare altri abiti per adulti ma di prediligere: alimenti non deteriorabili e possibilmente già pronti per essere consumati sia per adulti che per bambini, pannolini per bambini e per donne, pannoloni per anziani, abiti nuovi per bambini, alimenti per animali, generi di prima necessità, garze, cotone, disinfettante. Se possibile portare il materiale già dentro ad uno scatolone. Intanto sono in corso anche altre iniziative di raccolta.
Le parrocchie di S. Colombano, S. Cristina, S. Pietro e il convento di S. Lorenzo raccolgono gli stessi generi elencati precedentemente negli orari delle messe.Il Centro di Ascolto della Caritas di Pontremoli ha aperto la raccolta fondi della Caritas diocesana in collaborazione con la Caritas Nazionale La Misericordia di Pontremoli effettua la raccolta degli stessi generi presso la propria sede in Via dei Mille ( strada statale della Cisa) tutti i giorni dalle 8 alle 20. In questo periodo il Lions Club ha lanciato un’iniziativa in collaborazione con sette farmacie della Lunigiana per raccogliere medicinali e generi di primo soccorso da destinare al popolo ucraino.
Natalino Benacci