A metà? No, è proprio uguale. Quello spot ripreso da Decaro

Il claim di Fioravanti a confronto con quello con cui il primo cittadino di Bari si fece rieleggere con il Partito Democratico per il secondo mandato 5 anni fa. I video sono praticamente identici.

A metà? No, è proprio uguale. Quello spot ripreso da Decaro

A metà? No, è proprio uguale. Quello spot ripreso da Decaro

Il sindaco Marco Fioravanti guarda anche in casa Pd. Questa volta non si tratta di aspiranti consiglieri/assessori trasformisti che passano da uno schieramento all’altro senza troppi problemi, bensì della campagna pubblicitaria in queste elezioni comunali. Il claim scelto dal primo cittadino nella corsa al bis è "A metà? No grazie. Ancora insieme" e nei giorni scorsi è anche uscito un video sui social tra olive ascolane, case e tagli di capelli lasciati a metà. Idea simpatica ma non originale. Nello staff comunicativo del sindaco, infatti, si saranno ricordati bene di uno spot che cinque anni fa ha spalancato le porte verso il secondo mandato al sindaco di Bari, Antonio Decaro. Non un primo cittadino a caso, visto che è da sempre in cima ai gradimenti nelle varie classifiche. Anche in quel caso barbe a metà, una signora lasciata in mezzo alla strada da chi l’aiutava ad attraversare la strada, un vetro pulito a metà, e così via. Fino all’intervento del sindaco: "Non sopporto le cose lasciate a metà". Vi ricorda qualcosa? Basta guardarli in fila per capire che i due video si sovrappongono.

Magie della politica e delle elezioni, che fanno stare sempre sull’ago della bilancia i vari protagonisti. Nonostante gli ampi favori del pronostico, il sindaco uscente sta infatti investendo parecchio in pubblicità, tra gigantografie e autobus con il suo volto. L’immagine è ovunque. Dall’altra parte Emidio Nardini sta cercando di rimontare e, anche sui social, i toni stanno piano piano salendo. Il candidato del centrosinistra è appoggiato, tra gli altri, da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, in quel campo largo che sta avendo difficoltà a livello nazionale. Nella squadra di Fioravanti ci sono invece esponenti di Azione e Italia Viva, senza contare gli ex celaniani che cinque anni fa lo sfidarono fino al ballottaggio. Tra uno spot e l’altro manca un mese e mezzo all’appuntamento elettorale. Ne vedremo delle belle anche alle Europee, dove da ieri si è aggiunta un’altra candidatura: Umberto Trenta ha infatti annunciato la sua corsa con Azione come rappresentante del Movimento dei Repubblicani Europei.

Flavio Nardini