"A quando il cimitero per gli animali?"

Il consigliere Simone De Vecchis ha presentato un'interpellanza per chiedere all'amministrazione se intende individuare aree destinate ai cimiteri per animali nel territorio. Ha inoltre proposto una tariffazione progressiva per la gestione della struttura. De Vecchis ha richiamato il Regolamento Europeo del 2003 che include diverse categorie di animali.

"A quando il cimitero per gli animali?"

"A quando il cimitero per gli animali?"

A quando la realizzazione di un cimitero per gli animali d’affezione? A riportare la questione nel dibattito cittadino è Simone De Vecchis, che ieri ha protocollato un’interpellanza per sapere quale orientamento abbia adottato l’ente rivierasco. "È intenzione di questa amministrazione – scrive il consigliere - individuare, in forma singola o associata con altri comuni del territorio, le aree destinate ai cimiteri per animali nei propri strumenti urbanistici?" De Vecchis inoltre domanda a sindaco e giunta se sia stata avviata un’interlocuzione con i comuni vicini, gli enti e le associazioni del territorio per valutare le modalità di realizzazione e gestione della struttura, attraverso una tariffazione progressiva in relazione alla capacità contributiva, contemplando inoltre categorie di esenzione. Richiamando il Regolamento Europeo del 2003, il consigliere ricorda che nella categoria si intendono inclusi cani, gatti furetti, invertebrati - escluse le api ed i crostacei - pesci tropicali decorativi, anfibi e rettili, alcuni tipi di uccelli, roditori e conigli domestici. La tematica sembra far parte del percorso politico di De Vecchis, che poche settimane fa ha esortato l’amministrazione comunale a realizzare la tanto attesa spiaggia per animali.