Addio all’ex consigliere Ballatore: "Il mondo è bello perché è Mario"

L’ultimo saluto al tifoso della Samb con fumogeni e striscione fuori dalla Cattedrale Santa Maria della Marina

Addio all’ex consigliere Ballatore: "Il mondo è bello perché è Mario"

Addio all’ex consigliere Ballatore: "Il mondo è bello perché è Mario"

L’amore, in tutte le sue forme, è stato il filo conduttore delle esequie funebri di Mario Ballatore, celebrate ieri pomeriggio nella Cattedrale Santa Maria della Marina. Dall’inizio, nelle parole del parroco, Don Patrizio Spina, che ha celebrato la cerimonia con il cappellano del porto, Don Giuseppe Giudici, a quelle della figlia di Ballatore, Matilda, degli amici, e al termine, quando la bara all’uscita dalla chiesa è stata accolta da ali di folla e dallo striscione rossoblù con la scritta ’Il mondo è bello perché è Mario’, parole che scherzosamente ’Mazzucche’ ripeteva spesso riferendosi a se stesso. Una presenza, un affetto quasi palpabile, nei confronti della famiglia, la madre Rossella, il fratello Davide, la figlia Matilda, nella cattedrale, piena all’inverosimile per dare l’ultimo saluto all’ex consigliere comunale, al commerciante ittico e all’operatore turistico, nonché al tifoso rossoblù, all’amico: perché tutto ciò era Ballatore, il 51enne venuto a mancare domenica prematuramente. Tutti presenti, per l’ultimo saluto, amministratori attuali e del passato, quelli con cui aveva condiviso l’attività amministrativa, volontari e i vertici della Croce Verde, (presente anche l’ex presidente Iano Verdecchia) che per tanti anni hanno svolto con lui servizio a favore della collettività. Uno di quei momenti è stato ricordato dal presidente onorario Andrea Isacco: "Si lanciò nel Tronto, durante l’alluvione del 1992, e salvò una donna che partorì poco dopo. Si beccò la polmonite, ma quando lo ricordava ripeteva sempre che ne era valsa la pena".

Commoventi le parole della figlia Matilda: "In questi giorni ho incontrato tanta gente che ti ama. MI hai reso orgogliosa di te, grazie per tutto quello che mi hai insegnato" e quelle del nipote, che indossava la maglia della Samb: "Per me eri come un secondo padre, eri l’unica persona che poteva farmi tornare il sorriso. Stai tranquillo, la tua Matilda la proteggeremo io e Sasà.Ciao zio dal tuo boccolotto, come mi chamavi tu", quella di una collaboratrice, che ha portato il saluto e l’affetto di tutto lo staff e degli amici del bar, con la promessa "avrai sempre un posto speciale nel nostro cuore".

E ancora, quelle dell’ex assessore Filippo Olivieri, legato da profonda amicizia con Ballatore: emozionato e in lacrime, ha dovuto più volte interrompere le sue parole: "Caro socione, così come mi chiamavi tu: il tuo nome resterà per sempre legato al Royal Beach. Le giornate non saranno più le stesse senza i tuoi saluti mattutini", mentre il cappellano del porto ha ringraziato a nome suo e dei pescatori per il tempo che ha dedicato alla comunità . Tra gli altri, c’erano il sindaco Spazzafumo, il vice Capriotti, parecchi dipendenti comunali, il consiglieri Traini e Carboni, l’ex sindaco Pasqualino Piunti, l’ex assessore Torquati, la comandante della Capitaneria di Porto Di Maglio e il presidente della Samb, Vittorio Massi. Una messa a ricordo sarà celebrata domenica alle ore 18.30 nella cattedrale.

Stefania Mezzina