Ambiente fa rima con gusto Il vino per valorizzare il Piceno: "Tutto il territorio in vetrina"

Incontro a palazzo Bazzani organizzato dal gruppo giovani del Fai. Petronio: "Dall’agricoltura una spinta ecologica che genera un’attrattiva dal punto di vista turistico. Cantine coinvolte" .

Ambiente fa rima con gusto  Il vino per valorizzare il Piceno:  "Tutto il territorio in vetrina"

Ambiente fa rima con gusto Il vino per valorizzare il Piceno: "Tutto il territorio in vetrina"

Valorizzazione dei vini piceni come strumento di promozione territoriale e spinta propulsiva alla tutela ambientale. Questo il tema dell’evento che è stato organizzato a palazzo Bazzani, sede del Fai Marche, dal Gruppo giovani del Fai di Ascoli. ‘Dall’ascensione al mare: il vino, valorizzatore del Piceno’ è stato il titolo dell’incontro, nel corso del quale, alla presenza dell’addetta ambiente e paesaggio Fai giovani Ascoli, Stefania Cannella, del direttore del Consorzio tutela vini Piceni, Armando Falcioni, del presidente Assoenologi Regione Marche, Giuliano D’Ignazi, del delegato giovani Assoenologi Marche, Filippo Carli, dell’assessore regionale all’agricoltura, Andrea Antonini, del sindaco di Ripatransone, Alessandro Lucciarini, del sindaco di Carassai, Gianfilippo Michetti, del presidente del consiglio comunale, Alessandro Bono, del capogruppo del Fai giovani Ascoli, Gino Petronio, e di alcune aziende vitivinicole del territorio, è stato presentato il progetto che prevede un ciclo di visite nelle cantine picene e ai beni dei piccoli comuni che le ospitano. "Il progetto nasce da un’idea venuta fuori durante il congresso nazionale del Fai – spiega Gino Petronio – che si è tenuto a febbraio, a Viterbo, e che è stato incentrato sull’agricoltura, lo sviluppo agricolo e la tutela dell’ambiente nella misura in cui l’agricoltura aiuta a tutelare l’ambiente generando in questo modo un’attrattiva dal punto di vista turistico, come avviene in Toscana e come sa avvenendo anche nelle Marche. Da qui la nostra intuizione di mettere in pratica quanto detto al convegno, nel Piceno, grazie alla collaborazione dei volontari e di Filippo Carli, enologo e volontario attivo del Gruppo giovani. Lui ha contatto tutte le migliori cantine del Piceno, dall’Ascensione fino al mare. Inizieremo il 17 giugno e finiremo a gennaio". "La nostra mission – continua Petronio – è quella di uscire un po’ dalle cento torri, alla scoperta del Piceno, per la valorizzazione di tutto il territorio e non solo di Ascoli. Con il ciclo di visite sfrutteremo il volano delle cantine, sia per mettere in evidenza quello che fanno e i loro prodotti, ma anche per far conoscere alcuni paesi della provincia. Infatti, grazie alla disponibilità dei sindaci, andremo a visitare delle chicche architettoniche e culturali dei comuni in maniera tale da promuoverli".

Il primo appuntamento è per il 17 giugno alla cantina Pantaleone, nella zona di Colonnata. Quindi, i prossimi saranno: il 22 luglio alla cantina Velenosi a Monticelli alto, il 26 agosto alla cantina Santori a Ripatransone, il 30 settembre alla cantina Spinelli a Castignano, l’11 novembre alla cantina Dianetti a Carassai, il 2 dicembre alla cantina ‘Le Caniette’ a Ripatransone, il 20 gennaio alla cantina ‘Vini Centanni’ a Montefiore.

Lorenza Cappelli