Apprensione a Cabiano: battuta di caccia vicino alle case

Sette persone armate e gli spari che hanno riempito il mattino di domenica. Uccisi sette cinghiali

Domenica mattina è stata condotta una battuta di controllo, coordinata dall’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) e dalla Provincia settore caccia e pesca, sotto la supervisione della polizia provinciale, nelle zone vicine all’abitato di Ripatransone Cuprense lungo la circonvallazione, la parte alta di Contrada Sant’Egidio, l’accesso est al colle e dintorni, come segnala Pier Giorgio Camaioni, che ha sentito spari vicino alle abitazioni. A operare è stata una squadra composta sette persone di cacciatori abilitati, che durante l’attività hanno abbattuto sette cinghiali adulti, dopo che gli animali si erano rifugiati in contrada Cabiano.

Il problema è molto sentito ovunque e le battute si susseguono per cercare di ridurre il numero dei cinghiali tanto che si arriva a sparare vicino alle case. "Ormai i nostri vigneti e i campi di ortaggi sono recintati con fili elettrici dissuasori per evitare che i cinghiali devastino tutto – racconta un produttore vitivinicolo –. Ci sono agricoltori che hanno protetto in questo modo anche i campi di grano e di girasole. E’ l’unico modo per proteggere i raccolti".