Castori vuole tenere alto il morale: "Non dobbiamo perdere la fiducia"

"Molto dubbia l’espulsione del nostro portiere. Perché D’Uffizi ancora titolare?. È tra i più in forma".

Castori vuole tenere alto il morale: "Non dobbiamo perdere la fiducia"

Castori vuole tenere alto il morale: "Non dobbiamo perdere la fiducia"

Mentre in sala stampa arrivano i protagonisti, fuori dallo stadio è il capitano Eric Botteghin a chiamare a raccolta i tifosi in vista delle ultime dieci giornate di campionato decisive per la permanenza dell’Ascoli in Serie B. I tifosi lo vorrebbero ancora al centro della difesa a guidare la squadra e magari ad aiutarla sui calci piazzati a fare gol, ma Eric li placa subito: "Le scelte del mister vanno rispettate. Vi chiedo di starci vicino perché solo restando uniti possiamo agguantare la salvezza". All’interno del Cino e Lillo Del Duca, Fabrizio Castori mastica amaro. "Partita dura, molto combattuta che si è messa male anche oggi e alla fine ci ha costretto ad accontentarci del pareggio. Siamo rimasti in dieci poi in nove per l’infortunio di Pedro Mendes e non siamo riusciti a fare di più".

Tanti i dubbi sull’espulsione di Viviano?

"Episodio molto dubbio che ancora una volta siamo costretti ad accettare".

Nessun tiro in porta e nessun pericolo creato: non è preoccupato?

"Non creiamo pericoli, non siamo pericolosi, ma siamo al quarto risultato utile consecutivo. Credo sia comunque un dato da non sottovalutare. Giocare tre volte in otto giorni non era facile. Non dobbiamo perdere la fiducia e restare concentrati, mantenere alto il livello di impegno".

Seconda gara da titolare per D’Uffizi: meglio quando entra dalla panchina e cambia le partite?

"Ho preferito partire davanti con lui perché è uno dei più in forma. Non era una partita facile neanche per lui, perché la Reggiana si è messa dietro per non farci giocare e ci è riuscita. Ha fatto come il Brescia, giocando senza rischiare nulla".

Lunedì con la Samp senza Bellusci che era diffidato e senza Viviano che sarà squalificato.

"Avevamo sette diffidati, è logico che qualche provvedimento ci poteva stare. Abbiamo una settimana per lavorare sulla prossima gara. L’importante è che non perdiamo la fiducia. Ora dovremo valutare Pedro Mendes sperando che non sia nulla di grave".

Soddisfatto della prova di Zedadka?

"Sugli esterni, sui quinti noi ci giochiamo tanto e la staffetta è normale giocando tre gare in una settimana".

Perché ha sostituito Rodriguez e non Valzania che non si reggeva più in piedi?

"Quando sei senza portiere, si deve cambiare un attaccante perché in quel momento rischiavamo più di perdere e così non abbiamo perso".

Valerio Rosa