Che festa in piazza. Folletti e befane, pienone di bimbi. E ora Carnevale

La vecchina è scesa da palazzo dei Capitani: calze per tutti. Oggi chiude il villaggio di Natale, dall’8 febbraio tutti in maschera.

Che festa in piazza. Folletti e befane, pienone di bimbi. E ora Carnevale

Che festa in piazza. Folletti e befane, pienone di bimbi. E ora Carnevale

Chiusura delle festività natalizie in bellezza, ieri mattina, nel giorno dell’Epifania, con la discesa delle befane da palazzo dei Capitani in piazza del Popolo. Un appuntamento che anche quest’anno ha richiamato nel salotto cittadino migliaia di persone, perlopiù famiglie con bambini, che hanno accolto con entusiasmo l’arrivo delle simpatiche vecchine che, intorno alle 11.45, con tanto di scopa in saggina, hanno iniziato a calarsi, con l’ausilio di funi, dalle finestre del palazzo dei Capitani per poi, una volta a terra, distribuire ai tantissimi bimbi presenti calze contenenti doni e dolciumi. Prima di loro hanno intrattenuto il numeroso pubblico alcuni giocolieri vestiti da folletti e uno speaker animatore che, con l’ausilio della musica, ha annunciato l’arrivo, di volta in volta, delle befane. Quello di Ascoli del 6 gennaio rappresenta sicuramente uno degli appuntamenti più belli organizzati nelle Marche per la festa dell’Epifania. Tant’è vero che richiama sempre migliaia di persone non solo di Ascoli, ma anche provenienti da altre città. L’evento è stato organizzato dal Comune con il sostegno del Gruppo Gabrielli e chiude la serie di appuntamenti voluti dall’Arengo per le festività, nell’ambito del cartellone ‘Natale in Ascoli’.

Oggi sarà invece l’ultimo giorno di permanenza del villaggio di Natale in piazza Arringo, e dunque l’ultima occasione per pattinare sulla pista di ghiaccio e per fare acquisti al mercatino: entrambi rimarranno aperti dalle 10 alle 20. Chiusa, dunque, la parentesi natalizia, il prossimo momento di festa ci sarà con il Carnevale, quest’anno in programma dall’8 al 13 febbraio. L’appuntamento che segna l’apertura ufficiale del periodo carnascialesco è come tradizione quello della festa di Sant’Antonio del 17 gennaio. Il comitato festeggiamenti e la parrocchia di San Giacomo della Marca hanno come sempre organizzato un programma di eventi che si aprirà il 14 gennaio con la prima sfilata per cani e proprietari in onore di Sant’Antonio, protettore degli animali, alle 11, nel chiostro di San Francesco.

Ricca di iniziative la giornata del 17 gennaio: per tutto il giorno, in collaborazione con il centro ippico ‘Le Coste’, si svolgerà la ‘XI cavalcata di Sant’Antonio, mentre alle 13, in piazza Arringo, verrà esposta la statua del Santo. Alle 15 avrà inizio la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli impartita dal vescovo Gianpiero Palmieri e, a seguire, intorno alle 15.30 partirà la processione che da piazza Arringo si muoverà fino ala parrocchia di San Giacomo della Marca a Borgo Solestà dove, alle 17, sarà celebrata la messa di chiusura della festa. Alle 20, infine, è prevista la cena di Sant’Antonio. Il programma si chiuderà il 20 e 21 gennaio quando, a partire dalle 16, in centro storico si svolgerà la XI rassegna dei canti di questua.

Lorenza Cappelli