Ciip, missione a Roma: "Il nuovo acquedotto antisismico dei Sibillini contro le emergenze"

L’azienda ascolana a caccia di sostegno economico: nel convegno nalla Capitale la presentazione dell’opera. Curcio (Protezione Civile): "Obiettivi raggiungibili per prevenire situazioni di disagio".

Ciip, missione a Roma: "Il nuovo acquedotto antisismico dei Sibillini contro le emergenze"

Ciip, missione a Roma: "Il nuovo acquedotto antisismico dei Sibillini contro le emergenze"

Ciip a caccia di sostegno economico. Per questo i vertici del gestore delle acque hanno organizzato un convegno a Roma per la presentazione del nuovo ’Anello Acquedottistico Antisismico dei Sibillini’. La parola d’ordine che ha guidato le discussioni è stata "prevenzione", sottolineando l’importanza dell’interconnessione che andrà a creare quest’opera, garanzia di sicurezza idrica anche in caso di evento sismico. "Un rumore che dalla Regione Marche riecheggia in tutto il paese, segno che la risorsa idrica è un bene a cui non si può prescindere" ha detto Erasmo De Angelis, Presidente Fondazione Ewa. Il terremoto del 2016 ed i cambiamenti climatici, con i suoi annessi periodi siccitosi, hanno aggravato le criticità idrica del Sud Marche causando disagi alla popolazione, all’industria e all’agricoltura. Ora, con l’interconnessione dei sistemi acquedottistici e il potenziamento delle fonti di approvvigionamento, in caso di carenza idrica, l’acqua potrà essere ridistribuita in base alle necessità territoriali. Il miglioramento qualitativo e quantitativo del servizio idrico coprirà 134 comuni e 778mila abitanti, pari all’incirca alla metà della popolazione marchigiana. "Il sistema di Protezione civile è impegnato da sempre, ma particolarmente in questi ultimi periodi, dopo l’esperienza dell’emergenza Covid, nella tutela e nel ripristino dei servizi ai cittadini che in emergenza possono avere dei rallentamenti o dei momentanei blocchi – ha detto Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento Protezione Civile – Sono temi molto sentiti dalla popolazione dopo i grandi eventi emergenziali. La messa in sicurezza, la ricostruzione con sistemi anti-sismici di acquedotti come quello dei Sibillini e il potenziamento delle fonti di approvvigionamento sono degli obiettivi realistici che insieme alla Comunità scientifica, gli amministratori e gli operatori dei servizi essenziali possiamo raggiungere nel prossimo futuro per prevenire situazioni di disagio per le nostre comunità".

"Una sfida di alto valore gestionale, oltre che ingegneristico. Essere riusciti a dialogare con così tanti gestori è la dimostrazione che questa interconnessione è di vitale importanza" ha concluso Maddalena Ciancaleoni, presidente Ciip Spa. L’obiettivo del convegno era di sensibilizzare tutti coloro che sono in grado di dare aiuto economico nel raggiungimento degli obiettivi della Ciip che sta cercando di intercettare fondi, bandi, contributi per portare a termine tutto quello che è volto a migliorare la portata della risorsa acqua nelle case delle famiglie delle province di Ascoli e Fermo.

p.erc.