Classi in deroga nel cratere: "Lottiamo contro lo spopolamento"

Il Ministro Valditara e l'onorevole Latini della Lega hanno lavorato per mantenere le classi nelle scuole del cratere sismico, con un emendamento che deroga al numero minimo di alunni fino al 2028-2029. Una buona prova politica per contrastare lo spopolamento dell'area.

Classi in deroga nel cratere:  "Lottiamo contro lo spopolamento"

Classi in deroga nel cratere: "Lottiamo contro lo spopolamento"

La definiscono una "prova di buona politica" il mantenimento delle classi nelle scuole del cratere sismico, l’onorevole Giorgia Latini della Lega, e il Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. Proprio quest’ultimo, nel corso della sua visita, nel marzo scorso, ad Ascoli, organizzata per parlare della ‘Rinascita delle scuole nei comuni dell’area del cratere’, aveva dato rassicurazioni circa il problema delle pluriclassi nei paesi colpiti dal terremoto come ad esempio Arquata, ponendo l’accento sull’emendamento (Decreto ricostruzione) che deroga stabilmente in questi luoghi al numero minimo degli alunni che sono richiesti per la formazione delle classi fino all’anno 2028-2029.

"L’effetto del lavoro portato avanti in questi mesi di governo dalla Lega e dal ministro Valditara a contrasto dello spopolamento dei territori colpiti dal sisma del 2016 e per il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere – dice la deputata marchigiana della Lega e vicepresidente della commissione cultura, Giorgia Latini, già prima firmataria di un ordine del giorno per la tutela delle scuole dell’area del cratere sismico – si sta vedendo. Significativa la decisione di inaugurare l’anno scolastico proprio in un plesso di Macerata, nell’area colpita dal terremoto. Nel decreto Sisma era stata prevista la riduzione del numero delle classi solo per quegli edifici scolastici inagibili, ma non era stata inserita la possibilità di ridurre il numero di classi per tutti quelli ricostruiti, lasciando i plessi nuovi, ormai la quasi totalità, praticamente vuoti. Senza il lavoro portato avanti come Lega, e su cui mi sono spesa in prima persona, e senza l’impegno del ministro Valditara per la deroga al numero minimo di studenti valida per ciascun tipo e grado di scuola del cratere fino all’anno scolastico 20282029, non sarebbe mai stato possibile il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere del sisma. Si garantiscono ai territori, così, servizi necessari e si contrasta attivamente lo spopolamento della zona, rendendo disponibili risorse altrimenti inapplicabili. Una ennesima buona prova politica della Lega, che risponde alle reali esigenze dei territori".

La cerimonia di inizio anno scolastico di cui parla la Latini si svolgerà nel’aula magna dell’Irc ‘A.Gentili’ di Macerata, venerdì 15 settembre alle ore 10, alla presenza della nuova direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale, Donatella D’Amico.

Lorenza Cappelli