Danni al ponte sul fosso Lama: "Deviamo il torrente per ripararlo"

Danni al ponte sul fosso Lama: "Deviamo il torrente per ripararlo"

Danni al ponte sul fosso Lama: "Deviamo il torrente per ripararlo"

Le piogge incessanti del 16 e 17 maggio scorso hanno seriamente danneggiato il ponte-canale irriguo sul fosso Lama. Il Consorzio di Bonifica delle Marche si è attivato immediatamente per ripristinare la sua funzionalità e consentire che l’impianto irriguo del Comprensorio del Tronto potesse essere riaperto e tornasse a servire correttamente il territorio. Consapevoli della priorità del servizio sul Comprensorio e grazie alle favorevoli condizioni meteo, gli interventi previsti dovrebbero concludersi in tempi brevi. I tecnici del Consorzio hanno definito un piano d’azione che tiene conto dell’urgenza della riparazione tanto quanto la delicatezza del contesto in cui si va ad operare, vista la presenza di fauna ittica e la necessità di muoversi comunque all’interno di un corso d’acqua. Marco Del Prete, responsabile dell’area impianti, spiega gli step operativi adottati dal Consorzio di Bonifica: "Abbiamo deciso di effettuare una deviazione del torrente Lama per installare poi un’opera provvisoria a puntellamento del canale. La pila 2 danneggiata dagli eventi della scorsa settimana verrà ricostruita mentre le restanti pile del ponte verranno consolidate. Effettueremo una ricalibratura della sezione idraulica e il ripristino della briglia in calcestruzzo posta immediatamente a valle dell’attraversamento. Poi saremo pronti a ripartire". "Dal momento in cui abbiamo potuto verificare i danni subiti dal ponte-canale e la serie di rischi ad esso collegati, ci siamo attivati per trovare una soluzione – aggiunge Bruno Bernabei, consigliere con delega agli impianti irrigui – . Come Consorzio e fruitore so quanto il canale irriguo del Tronto rappresenti per gli agricoltori. Per questo ci stiamo muovendo repentinamente e con tutti i mezzi a nostra disposizione. Cercheremo di limitare il più possibile la chiusura dell’impianto: anche se a portate ridotte puntiamo a riattivare il servizio dalla prima settimana di giugno".