Ecco i fondi, il Caap può brindare: "Il nostro progetto settimo in Italia"

Francesca Perotti, amministratore delegato del Centro Agroalimentare Piceno: "Parco fotovoltaico con interventi di ristrutturazione edilizia e tecnologica". Finanziamento di quasi 8 milioni.

Ecco i fondi, il Caap può brindare:  "Il nostro progetto settimo in Italia"

Ecco i fondi, il Caap può brindare: "Il nostro progetto settimo in Italia"

Quasi otto milioni di euro del Pnrr del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, per finanziare interamente il progetto presentato dal Centro Agroalimentare Piceno (Caap) di Porto d’Ascoli. La decisione è stata comunicata da Invitalia ai vertici dell’ente sambenedettese. "Analizzando il documento di concessione – ha detto Francesca Perotti amministratore delegato del Caap – emerge che il nostro progetto occupa la settima posizione nazionale. Ma è il primo tra quelli del Centro Italia ad aver ottenuto il 100% e questo è per noi motivo di orgoglio poiché dimostra, concretamente, il successo per il buon lavoro svolto".

L’importo dell’agevolazione richiesta è di 7.819.699 euro e sarà interamente coperto dall’intervento previsto dall’Unione Europea Grazie ai fondi per il Next Generation EU si concreterà con la realizzazione di un parco fotovoltaico di 1,348 MW che verrà installato sulla tettoia di copertura da realizzare nel piazzale compreso tra l’edificio mercatale ortofrutta e la palazzina servizi generalidirezionale per una superficie complessiva di 8.000 metri quadrati, funzionale anche per lo svolgimento di diversi servizi e utilità nell’area sottostante. Sono, inoltre, previsti interventi di ristrutturazione edilizia e tecnologica, revamping dell’immobile destinato alle aziende del settore ittico. Tale intervento renderà "energeticamente indipendente" la struttura grazie ai nuovi gruppi frigo. Inoltre, il progetto, prevede la realizzazione di impianti tecnologici del sottosistema Security. Con detta digitalizzazione si potranno eseguire i controlli logistici delle merci in ingresso ed in uscita e stilare i dati sui quantitativi di merci in transito, per le rilevazioni di sistema.

"L’investimento che si andrà a realizzare – ha detto il presidente del Caap Centro Agroalimentare Piceno Roberto Giacomini – rientra nella progettazione e nel Piano di sviluppo pensati dall’attuale CdA del Centro Agroalimentare Piceno per il periodo 2023-2027. Si tratta di progetti che renderanno il Centro sempre più competitivo ed in grado di essere di fondamentale supporto alle aziende del comparto Agroalimentare della Regione Marche, sia mediante le proprie strutture riqualificate, dotate di una logistica avanzata, ma soprattutto vogliamo essere punto di riferimento per tutti quegli imprenditori che guardano avanti, nell’ottica di conquista di mercati nazionali ed internazionali. Si tratta di migliorare l’attrazione del prodotto, aumentando la competitività attraverso la ricerca e lo studio nei nostri laboratori specializzati, la creazione di un marchio di filiera, la formazione, il marketing e la comunicazione. In tale ottica sono stati pensati altri progetti già sul tavolo del management del Centro".

Marcello Iezzi