Ecco il censimento delle attività: a marzo la mappa del commercio

Il Comune di Ascoli Piceno sta organizzando un convegno sul censimento delle attività commerciali per sviluppare un centro commerciale naturale e riequilibrare l'offerta. L'obiettivo è incentivare nuove aperture e supportare i negozi storici.

Ecco il censimento delle attività: a marzo la mappa del commercio

Ecco il censimento delle attività: a marzo la mappa del commercio

Dovrebbe svolgersi entro il mese di marzo, dunque a un anno dal lancio dell’iniziativa da parte dell’Arengo, il convegno sul primo censimento delle attività commerciali della città. Una mappatura che servirà per sviluppare un commercio omogeneo e favorire la nascita del centro commerciale naturale, che permetterà di riequilibrare l’offerta di questo settore ad Ascoli, il cui centro ha visto, negli anni, la scomparsa di alcune tipologie di negozi. "Il convegno è sul censimento delle attività produttive – dice l’assessore al commercio, Nico Stallone –, ovvero sulla fotografia del settore, per poi ragionare sulla strategia economica da sviluppare da qui ai prossimi anni. Era in programma inizialmente a febbraio, ma a questo punto è slittato e speriamo di poterlo fare entro questo mese di marzo. Per fare esempi concreti, se ci sono attività carenti potremmo pensare, come Comune, nell’ottica di arrivare ad equilibrare l’offerta commerciale, alla tari gratuita. Oppure per chi apre e arriva al terzo anno di vita, a un bonus per il personale. Insomma, creare le condizioni per far sì che le realtà inesistenti in città, o quasi assenti, siano incentivate a aprire. Per fare questo serve, per l’appunto, un censimento. Anche per capire dove c’è una maggiore concentrazione di attività, e di che tipo. E ancora, vorremmo in qualche modo gratificare anche i negozianti che resistono da tanti anni, quelli storici. Lo scopo, come già detto, è riequilibrare il centro commerciale naturale, in maniera tale che tutte le attività siano presenti. Il convegno – conclude Stallone – sarà anche l’occasione per presentare quali azioni saranno promosse dal Comune nella direzione del commercio".

Il progetto del censimento è stato presentato esattamente un anno fa dal sindaco Marco Fioravanti e dallo stesso assessore Nico Stallone "Abbiamo voluto questo progetto a tutti i costi – conclude Stallone –. Per fare delle azioni, dei progetti e dei programmi servono dati e conoscenza delle situazioni. Quando una realtà si iscrive al Suap il nome della società spesso non è uguale al nome dell’insegna. Provvederemo a sviluppare un database con tutti i dati di ogni singola attività. Questo ci permetterà come assessorato e amministrazione di fare una programmazione reale del centro commerciale naturale e di realizzare uno sviluppo economico della città omogeneo. Solo attraverso un censimento è possibile avere una mappatura della situazione per veicolare gli investimenti commerciali e industriali".

Lorenza Cappelli