La stazione di Ascoli del Soccorso Alpino e Speleologico Marche è stata allertata alle ore 7:30 di ieri mattina per un trentenne marchigiano in difficoltà sul Monte Vettore. L’escursionista ha infatti perso la traccia del sentiero ed è finito in una zona molto impervia con salti di roccia, sul versante di Montegallo (Ascoli Piceno). Una squadra con due tecnici è partita a piedi da Forca di Presta, raggiungendo l’uomo in difficoltà dopo circa 2 ore di salita, mentre l’elicottero dei vigili del fuoco tentavano l’avvicinamento, reso impossibile a causa del forte vento. Contestualmente è stato richiesto supporto al Centro Operazioni Aerospaziali dell’Aeronautica Militare, che ha inviato sul posto un elicottero HH-139B del 15° Stormo di Cervia, il quale è riuscito a recuperare l’escursionista e i due tecnici. Il protocollo d’intesa tra Soccorso Alpino e Speleologico e Aeronautica Militare prevede esercitazioni congiunte in ambiente impervio, allo scopo di ottimizzare sinergia ed operatività, necessarie in delicati scenari d’intervento come quello odierno.
Non si contano gli interventi di recupero e soccorso effettuati dall’inizio dell’estate per portare in salvo escursionisti più o meno preparati. Soprattutto il caldo estremo può giocare brutti scherzi, ma in generale avventurarsi in quota senza acqua, cibo e attrezzatura adeguata rappresenta un pericolo per se stessi e gli altri e uno sfregio alla montagna stessa.