Falcioni e Vagnoni riammessi. Cameli:"Il Pd non è morto"

Castel di Lama, il commissario del circolo: "Ora diverse assemblee"

Falcioni e Vagnoni riammessi. Cameli:"Il Pd non è morto"

Falcioni e Vagnoni riammessi. Cameli:"Il Pd non è morto"

Il Pd di Castel di Lama dopo le bagarre interna prova a risollevare la testa. Le ultime amministrative sono state un banco di prova piuttosto duro per il partito, che è imploso. Il consenso popolare ha mandato a casa la vecchia politica ed aperto al nuovo. La riammissioni dei due assessori espulsi: Stefano Falcioni ex segretario della sezione locale e Laura Felicia Vagnoni apre a nuovi scenari politici. A parlare all’indomani della riammissione di Falcioni e Vagnoni è il commissario del circolo del Pd di Castel di Lama, Vincenzo Camela con una nota. "Il Pd a Castel di Lama – dichiara – è sempre stato e sempre sarà un partito radicato sul territorio, tradizionalmente organizzato con organi dirigenti, che hanno sempre rappresentato le idee ed i valori della sinistra. Negli ultimi periodi, in particolar modo nelle ultime amministrative, ci sono state diversità di vedute sulle alleanze, che hanno generato diatribe interne e sterili discussioni prevaricando anche la normale dialettica fra gli iscritti. Non entro nel merito – prosegue – della sospensione dei due iscritti da parte della commissione di garanzia provinciale, come non commento la riammissione degli stessi da parte della stessa commissione regionale. Entrambi sono organi autonomi, scevri da condizionamenti, che hanno dato diverse interpretazioni dei fatti accaduti. Detto questo il mio compito di commissario è e rimane quello di traghettare il Pd di Castel di Lama all’ineludibile congresso di circolo. Nel contempo sono state convocate diverse assemblee degli iscritti, si sta lavorando per concludere il tesseramento 2023, con la grande soddisfazione di essere contattato da tanti ex iscritti e simpatizzanti, che vogliono rinnovare la tessera o sottoscriverne una nuova, segno evidente che il nostro partito non è morto, anzi è vivo e vegeto, sostenuto da tanti consensi silenziosi, che dimostrano che c’è un fuoco sotto la cenere. Concluso il tesseramento che scadrà il 31 gennaio – conclude Camela –, entreremo nella fase congressuale e coi tempi normalmente necessari celebreremo il congresso di circolo, per dotare la nostra città di una rinnovata classe dirigente capace di ascoltare i cittadini e capace di gestire le prossime campagne elettorali".

Maria Grazia Lappa