Folignano avanti con Terrani:: "Giorni duri, grande vittoria"

Confermato il sindaco uscente: "Ora la più grande trasformazione pubblica del territorio"

Folignano avanti con Terrani:: "Giorni duri, grande vittoria"

Folignano avanti con Terrani:: "Giorni duri, grande vittoria"

Le polemiche degli ultimi giorni, che avevano acceso la campagna elettorale, facevano pensare a una battaglia molto più serrata, a Folignano, tra il sindaco uscente Matteo Terrani e il suo avversario di centrodestra Peppe Paci. Invece, alla fine, il primo cittadino è stato riconfermato dagli elettori con il 62 per cento delle preferenze: 3.187 voti rispetto ai 1.905 del suo sfidante. E così, nella sede di Terrani, in viale Aosta, è stata festa fino a tarda serata. "Questo successo, per me, rappresenta un’emozione forte, perché arriviamo da una campagna elettorale molto dura – il commento di Matteo Terrani, che dunque intraprenderà il suo secondo mandato consecutivo dopo aver ereditato la carica proprio cinque anni fa dal suo predecessore Angelo Flaiani –. Quest’ultimo periodo è stato contraddistinto da forti tensioni tra le due liste e il risultato ci dà enorme carica per ripartire nel migliore dei modi. Metteremo tutte le energie in campo per raggiungere i nostri obiettivi. I folignanesi ci hanno dato fiducia e cercheremo di essere all’altezza. Il prossimo mandato sarà caratterizzato dalla più grande trasformazione pubblica urbana del territorio: abbiamo 19 milioni di euro già intercettati e che dobbiamo solo spendere. Dedico il trionfo a tutta la squadra – conclude Terrani – e a tutti coloro che ci sono stati vicini in questi momenti di tensione e di pathos".

Tanta delusione, invece, per l’altro candidato, Peppe Paci, ex assessore che dopo più di una decina d’anni di assenza aveva deciso di rimettersi in gioco per rappresentare una valida alternativa alla maggioranza. "C’è poco da dire: una parte dell’elettorato mi ha tradito – commenta il commerciante –. Ti aspetti sempre che le persone mantengano la parola data ma, evidentemente, le strette di mano non hanno più valore. I cittadini hanno espresso le proprie preferenze e io, da parte mia, mi metterò a disposizione del territorio, seppur tra i banchi dell’opposizione. Dispiace, però, perché ritengo che questa amministrazione abbia creato un sistema di ‘contentini’ che ha sedotto gli elettori. Non credo proprio che siano stati confermati per i lavori svolti a Folignano, perché io sinceramente non ho notato nulla. Detto questo, tornerò alla mia vita di sempre, con la mia famiglia e il mio lavoro: per fortuna vivo di altro, non di politica".

Matteo Porfiri