Furbetti del reddito di cittadinanza. Sottratti allo Stato 45mila euro

I carabinieri hanno scoperto 2 cittadini ultrasessantenni che indebitamente percepivano il reddito di cittadinanza. Denunciati alla Procura, avrebbero sottratto 45mila euro. Indagini in corso per scovare altri casi.

Percepivano il reddito di cittadinanza da mesi senza averne diritto. A scovare i due cittadini ultrasessantenni, residenti nel comune di Acquaviva Picena, sono stati i carabinieri della locale stazione e della compagnia di San Benedetto che li ha denunciati alla Procura di Ascoli per indebita percezione del reddito di cittadinanza. Le due persone appartenenti a nuclei familiari diversi, per mesi hanno indebitamente percepito somme di denaro fornendo false informazioni. Da un primo calcolo, globalmente, i due acquavivani avrebbero sottratto alle casse dello Stato circa 45mila euro. Ora le indagini dei militari dell’arma continuano alla ricerca di eventuali casi analoghi esistenti sul territorio. Gli stessi carabinieri due anni fa scoprirono sette persone residenti nel territorio ascolano, d’età compresa fra i 45 ed i 65 anni, che furono denunciate proprio per indebita percezione del reddito di cittadinanza.