Giornata di raccolta del farmaco, un grande aiuto anche dal Piceno

La 24esima Giornata di raccolta del farmaco di Banco farmaceutico ha coinvolto 16 farmacie nel Piceno e 190 nelle Marche, raccogliendo oltre 20.000 confezioni per aiutare migliaia di persone in condizioni di povertà sanitaria. In tutta Italia, più di 5.000 farmacie hanno partecipato all'iniziativa, dimostrando un forte impegno sociale e solidale.

Giornata di raccolta del farmaco, un grande aiuto anche dal Piceno

Giornata di raccolta del farmaco, un grande aiuto anche dal Piceno

Sedici farmacie aderenti, 1.626 confezioni raccolte per un valore complessivo di 13.629,83 euro, e 765 gli ospiti delle realtà assistenziali che verranno aiutati. Questi i numeri, nel Piceno, della 24esima Giornata di raccolta del farmaco di Banco farmaceutico. Nelle Marche hanno aderito 190 farmacie e sono state raccolte 20.658 confezioni, pari a un valore di 172.764,81 euro, che contribuiranno a curare 15.582 persone che sono a carico di 94 realtà del territorio regionale. I dati nazionali parlano, invece, di 600.000 confezioni di medicinali, per un valore di oltre 5 milioni di euro che aiuteranno almeno 430.000 persone in condizione di povertà sanitaria, di cui si prendono cura 2.012 realtà assistenziali convenzionate con la Fondazione Banco farmaceutico. Tali realtà hanno espresso un fabbisogno di 1.381.845 farmaci, coperto, grazie alla Giornata di raccolta del farmaco, al 42%. E ancora, all’iniziativa hanno aderito 5.689 farmacie in tutta Italia. Sono stati coinvolti più di 25.000 volontari e oltre 19.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato a Banco Farmaceutico oltre 840.000 euro. La Giornata ha il patrocinio di Aifa ed è in collaborazione con Cdo opere sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie farmaci accessibili.

"Ogni farmaco raccolto – dice Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco farmaceutico onlus – è stato l’esito di un movimento di gratuità di cui hanno fatto parte tanti soggetti anche molto diversi tra loro: i volontari, i farmacisti, i donatori e le aziende sostenitrici. Grazie di cuore a tutti coloro che si sono coinvolti nella Grf, perché ognuno di quei farmaci raccolti farà la differenza per la salute di almeno una persona bisognosa. E perché questo movimento ha testimoniato ancora una volta come la natura umana sia fatta per la bellezza e per il bene comune, rivelando la possibilità che anche questa nostra società possa cambiare, riqualificarsi, diventare più giusta’. ‘Le farmacie – continua il presidente di Federfarma nazionale, Marco Cossolo – hanno partecipato con impegno e con grande spirito di responsabilità sociale alla Giornata di raccolta del farmaco, per dare un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà dal punto di vista sanitario, sociale e economico. La farmacia si conferma così un luogo di attenzione ai bisogni della collettività, anche nelle aree più interne del Paese per garantire a tutti uguaglianza di acceso al farmaco".

Lorenza Cappelli