Giovane truffata su Instagram. Finta vendita: condannata

Il giudice del tribunale di Ascoli Barbara Bondi Ciutti ha condannato una 55enne brindisina per aver truffato su Instagram una giovane ascolana. I fatti risalgono all’8 gennaio 2022, quando la ragazza ha acquistato in una sedicente boutique su Instagram un paio di scarpe e una borsa usate, ma verosimilmente in buone condizioni. Dopo aver effettuato l’acquisto, mediante una ricarica postepay di 100 euro a favore della pugliese, la merce però tardava ad essere consegnata. Così la giovane ascolana ha scoperto amaramente di essere stata vittima di un raggiro. La pagina non indicava né partita Iva né codice fiscale, e alla richiesta espressa di restituzione della somma di denaro versata il gestore della pagina – che all’epoca dei fatti contava addirittura 20mila followers – ha bloccato la ragazza rendendosi irreperibile. La giovane a quel punto ha sporto denuncia, assistita dagli avvocati Mario Giancaspro e Tommaso Golini. La ‘venditrice’ è dunque finita sotto processo con l’accusa di truffa. Al termine dell’istruttoria dibattimentale il giudice Bondi Ciutti ha condannato l’imputata a 4 mesi di reclusione e 200 euro di multa per il reato a lei ascritto. Dovrà anche risarcire la ragazza e pagarle le spese legali sostenute, liquidate dal giudice tribunale in 1.300 euro. Un tema, quello delle truffe online, sempre più diffuso tra le nuove generazioni.