Il nuovo look per le strade Corso Trieste, via Zeppelle e lungotronto Bartolomei: gli obiettivi dell’Arengo

Nella strada che porta allo stadio sarà possibile vedere targhe speciali sulla storia dell’Ascoli, posizionate a una distanza di 50 metri circa l’una dall’altra. Nuova vita per la Fortezza Pia che tornerà a splendere grazie a 5,3 milioni.

Il nuovo look per le strade  Corso Trieste, via Zeppelle  e lungotronto Bartolomei:  gli obiettivi dell’Arengo

Il nuovo look per le strade Corso Trieste, via Zeppelle e lungotronto Bartolomei: gli obiettivi dell’Arengo

La rivoluzione delle cento torri va avanti tra innumerevoli cantieri e gli inevitabili disagi. I lavori di corso Trento e Trieste sono ufficialmente entrati nella loro ultima fase che riguarderà il primo tratto della zona sud dell’arteria e a seguire, nei prossimi mesi, si tornerà a mettere mano anche sul Lungotronto Bartolomei per sistemare anche l’altro lato del marciapiede per favorire l’abbattimento delle barriere architettoniche. Nel frattempo l’amministrazione comunale resta focalizzata sugli altri obiettivi pianificati. Tra i prossimi interventi in programma c’è la completa riqualificazione di via delle Zeppelle, già avviata da alcune settimane e oggi giunta quasi a metà del lavoro programmato per quanto riguarda il marciapiede sul lato destro della carreggiata. Nel tratto di strada che si sviluppa subito dopo il ponte di Santa Chiara in direzione stadio è già possibile intravedere le nuove lastre in travertino che hanno sostituito il precedente percorso riservato ai pedoni, ormai logoro da tempo. Nel piano previsto in questa zona della città si interverrà anche per quanto riguarda il manto stradale e l’illuminazione. Inoltre, come già anticipato, percorrendo la via sarà possibile ricordare gli anni d’oro dell’Ascoli Calcio con delle decadi che saranno posizionate ad una distanza di 50 metri circa l’una dall’altra, e nelle quali sarà saranno ripercorse le tappe principali della gloriosa storia del club bianconero. Una e vera propria ‘via del calcio spettacolo’ da percorrere quotidianamente ma che, nel giorno delle gare casalinghe del Picchio, offrirà un sapore tutto particolare.

Nei giorni scorsi proprio dalla Giunta è arrivato il via libera per la demolizione e la ricostruzione della scuola Falcone-Borsellino situata proprio lungo via Delle Zeppelle. Qui si procederà alla realizzazione di un edificio dotato di due piani a basso consumo energetico grazie a 1,8 milioni di euro ottenuti del Pnrr e finanziati dall’Unione Europea. Risorse alle quali si aggiungeranno quasi 400mila euro arrivati grazie al conto termico e destinati proprio per favorire il risparmio di energia della struttura che ospiterà il nuovo istituto. Sempre a Campo Parignano si è già provveduto a riconsegnare piazza Diaz al quartiere, non senza polemiche. Vari i residenti infatti che hanno mostrato perplessità sulla nuova sistemazione degli spazi rigenerati e con il campo da basket che architettonicamente spezza l’anello che i bambini sono soliti percorrere in sella alla propria bicicletta.

Nuova vita invece per la Fortezza Pia che potrà tornare a splendere grazie a 5,3 milioni di euro complessivamente previsti per affrontare tutti gli interventi di rigenerazione programmati. La settimana scorsa l’Arengo ha provveduto ad affidare i lavori per il primo (700mila euro) di quattro lotti: quello che riguarderà il consolidamento delle mura urbiche fino alla Porta Gemina. Anche quest’ultima sarà restaurata con una nuova pavimentazione circostante. Ciò consentirà di sviluppare anche un percorso storico che costeggerà le mura nella loro interezza, compreso il tratto vicino al teatro romano. A seguire si interverrà sulla riqualificazione nella cuore della fortezza con 2,4milioni per poi sviluppare il percorso archeologico (1,9 milioni circa).

Massimiliano Mariotti