Il nuovo palazzetto. Arquata riparte dallo sport:: "Ora il cambio di passo"

Anche il ministro Abodi per la posa della prima pietra dell’opera. Progetto reso possibile grazie alla generosità della Croce Rossa.

Il nuovo palazzetto. Arquata riparte dallo sport:: "Ora il cambio di passo"

Il nuovo palazzetto. Arquata riparte dallo sport:: "Ora il cambio di passo"

Il primo passo verso il nuovo palazzetto dello sport di Arquata è stato compiuto. Ieri pomeriggio il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi ha raggiunto il piccolo comune dell’entroterra ascolano per la posa, insieme alle altre autorità presenti, della prima pietra dell’opera che consentirà alla nuova struttura di poter accogliere attività sportive e di aggregazione sociale. "Questa prima pietra è il segno di un cambio di passo – commenta il Ministro –. Rispetto il lavoro di chi è venuto prima di noi perché ha cercato di fare il meglio. Del commissario Castelli ho apprezzato il senso di rispetto del tempo. A questa comunità e a tutte le comunità che soffrono dobbiamo saper rispondere sempre tempestivamente. Sette anni è un tempo lungo, ma è necessario guardare avanti. Simbolicamente abbiamo voluto mettere questo primo mattoncino che ha un valore sia simbolico che concreto. Inizieremo a veder battere il cuore di questa infrastruttura sportiva e sociale che sarà viva andando ad ospitare anime e voglia di riscatto. Al tempo stesso considero questa iniziativa un defibrillatore di fiducia e speranza che dobbiamo saper ricostruire ogni giorno. Più che la mia presenza qui considero un dono la vostra. Sono felice di essere riuscito ad essere presente a questo momento".

Il progetto sarà reso possibile grazie alla generosità della Croce Rossa, rappresentata dal presidente nazionale Rosario Valastro, che ha effettuato una donazione di 1,5 milioni di euro. A loro si aggiungeranno le risorse economiche altresì donate dall’associazione onlus ‘Io ci sono’. Il costo complessivo dell’intervento sarà di quasi 4 milioni. La chiusura dei lavori invece avverrà entro la fine del 2025. Il palazzetto, realizzato seguendo criteri di bioedilizia improntati sul recupero delle fonti energetiche rinnovabili naturali, sorgerà accanto al nuovo complesso scolastico, al posto della vecchia palestra demolita e avrà a disposizione campi da gioco per basket, calcetto e pallavolo, tribune, punto ristoro e accoglienza per spettatori. "Facendo squadra siamo riusciti a fare gol e speriamo riuscire a farlo anche per i bambini di questo territorio – aggiunge il sindaco Michele Franchi –. La presenza del Ministro ci dà speranza. La Croce Rossa ci ha regalato un sogno. Credo che sia importante ricostruire le case, ma anche i servizi risultano essere fondamentali". All’interno del nuovo palazzetto dello sport sarà allestito un defibrillatore appositamente donata da Poste Italiane, consentendo ad Arquata di rientrare all’interno dei comuni cardioprotetti.

Massimiliano Mariotti