Il sindaco di Acquasanta: "Qui siamo tutti sotto choc"

Stangoni e gli spari al suo vice: "Ho sentito Gigi, è molto scosso. Inoltre è comprensibilmente preoccupato per la situazione della moglie".

Il sindaco di Acquasanta: "Qui siamo tutti sotto choc"

Il sindaco di Acquasanta: "Qui siamo tutti sotto choc"

Un paese sotto choc, Acquasanta, per quanto successo al vicesindaco Gigi Capriotti. A restare sconvolto, per l’accaduto, anche il primo cittadino Sante Stangoni.

Sindaco, che sensazione prova in questo momento?

"Sono scosso, così come tutti i miei concittadini. Non ci saremmo mai immaginati che potesse accadere un episodio del genere e mi auguro che tutto possa risolversi nel migliore dei modi sia per Capriotti che per sua moglie".

Cosa è accaduto, secondo lei?

"Con certezza, non posso saperlo. Però sono convinto che il colpo d’arma da fuoco sia partito in modo accidentale. Conosco fin troppo bene entrambi. Nessuno dei due avrebbe mai voluto far del male all’altro. Sono molto vicino alla famiglia di Gigi e sinceramente in questi istanti faccio fatica a trovare le parole. Ora toccherà alla magistratura fare chiarezza, ma sono sicuro che sia stato un incidente e che la verità verrà a galla".

Come le era sembrato Capriotti ultimamente?

"Sono a contatto con lui tutto il giorno e non ho mai notato nulla di strano nei suoi atteggiamenti. Anche qualche giorno fa, l’ultima volta che l’ho visto, era sereno e tranquillo. Come sempre. Stiamo parlando di una persona solare, sempre ottimista. Non mi ha mai parlato di problemi personali e non ho mai percepito il fatto che potesse avere delle problematiche. Né mi ha mai parlato di situazioni di disagio. Ripeto, è successo qualcosa di completamente inaspettato e resto fermamente convinto che sia accaduto accidentalmente".

In queste ore ha sentito il suo vicesindaco?

"Sì. E ovviamente è sotto choc. E’ scosso. Inoltre, è comprensibilmente preoccupato per la situazione della moglie. E’ dispiaciuto per ciò che la sua compagna sta vivendo e per ciò che dovrà subire a livello giudiziario. L’ho sentito telefonicamente ed è molto giù di morale. Si rende conto che il contesto è molto pesante. Comunque, gli ho fatto sentire la mia vicinanza, quella di tutta la giunta e anche quella del paese. Colgo l’occasione per ribadire che siamo al suo fianco e lo aspettiamo ad Acquasanta a braccia aperte".

Il paese come ha reagito alla notizia?

"I miei concittadini sono rimasti sconvolti una volta che hanno saputo l’accaduto. Sia Gigi Capriotti che la moglie sono molto conosciuti sul territorio e anche benvoluti".

Matteo Porfiri