"Il virus sta circolando ma non ci sono casi gravi"

I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta iniziano la campagna antinfluenzale. Il virus influenzale dovrebbe arrivare in anticipo e con intensità media. Il Covid circola e i medici fanno diagnosi e terapie. Alcuni casi gravi sono stati registrati.

"Il virus sta circolando ma non ci sono casi gravi"

"Il virus sta circolando ma non ci sono casi gravi"

Settimana ancora più impegnativa del solito, la prossima, per i medici di medicina generale e per i pediatri di libera scelta, con l’avvio della campagna antinfluenzale. "I vaccini contro l’influenza – dice Italo Paolini, medico di medicina generale di Arquata – ce li consegneranno giovedì (domani ndr) pomeriggio. E la prossima settimana inizierò con la somministrazione ai miei pazienti. Per il momento, però, solo dell’antinfluenzale e del richiamo dell’antipneumococcica che facciamo ogni anno. Mentre per l’anti Covid ancora non abbiamo indicazioni. Dalle segnalazioni che ci sono l’influenza dovrebbe arrivare un po’ in anticipo e dovrebbe essere di media intensità. Lo scorso anno qualche caso di complicazione, nei soggetti più compromessi, l’ho registrato tra i miei pazienti, come del resto è accaduto sempre. Polmoniti post influenzali in persone che soffrono di malattie polmonari, o sono diabetiche, e che dunque hanno un sistema immunitario non perfettamente a posto. In questi casi il decorso, invece di una settimana, dura di più. E se c’è una polmonite post influenzale a volte è necessario il ricovero". Per quanto riguarda, invece, il Covid, Paolini conferma come il virus stia circolando. "Ho casi di Coronavirus tra i miei assistiti – dice il medico di famiglia –, dalle tre alle cinque diagnosi circa a settimana. Il tampone lo faccio fare quando serve per valutare la diagnosi precisa. Se il soggetto è a rischio e diagnostico il Covid nei primi giorni, posso dare la terapia antivirale, se invece è giovane può prendere l’antinfiammatorio e vedere come va dopo qualche giorno. Non ho visto più casi gravi".

l.c.