Insulti e minacce, un 46enne finisce a processo per stalking

Di stalking è accusato un 46enne di San Benedetto finito sotto processo davanti al tribunale di Ascoli dopo la denuncia di una donna alla quale era legato sentimentalmente e che si è costituita parte civile, assistita dagli avvocati Gramenzi e Morganti. Un rapporto che evidentemente nel tempo si è deteriorato tanto che l’imputato avrebbe messo in atto una serie di comportamenti che secondo la Procura configurerebbero il reato di stalking, accusa dalla quale e deve difendersi, assistito dall’avvocato Alessandro Mariani. Parliamo di fatti che sarebbero avvenuti dall’estate 2020 all’autunno 2021. Col deteriorarsi del rapporto l’uomo avrebbe iniziato a inviare alla sambenedettese messaggi contenenti insulti e minacce, anche attraverso telefonate su WhatsApp, tanto che lei l’ha dovuto "bloccare". Non sarebbero mancati episodi molesti mentre lei era in compagnia di altre persone. Ha provato anche a riallacciare i rapporti invitandola a cena in maniera insistente, ma l’avrebbe anche minacciata di ritorsioni se non avesse pagato una bolletta. Insomma si è instaurato un clima che ha reso la vita di lei complicata, spingendola infine a denunciarlo.