La corsa salvezza è entrata nel vivo. Feralpisalò snodo cruciale per l’Ascoli

Tanti scontri diretti nella parte bassa della classifica. Brutte notizie sul fronte Nestorovski, rebus Botteghin

La corsa salvezza è entrata nel vivo. Feralpisalò snodo cruciale per l’Ascoli

La corsa salvezza è entrata nel vivo. Feralpisalò snodo cruciale per l’Ascoli

Il 26esimo turno del campionato di serie B rivestirà una certa importanza sia per l’Ascoli che le altre pretendenti invischiate nella delicata lotta salvezza. Il Picchio di Castori domani alle 14 al Garilli di Piacenza sfiderà la Feralpisalò con l’assillo di dover vincere a tutti i costi per cercare di restare in corsa per il mantenimento della categoria senza l’eventualità di iniziare a valutare gli eventuali spareggi playout. Lo stesso di certo si potrà dire per i gardesani che contro i bianconeri si giocheranno una delle ultime carte a disposizione per rialzarsi da quei bassifondi in cui hanno orbitato fin dal principio della stagione. L’eventuale vittoria dei bianconeri costituirebbe un trampolino importante per il club di corso Vittorio, andando constestualmente ad affossare i lombardi soprattutto mentalmente. Se da un lato gli occhi dei tifosi del Picchio saranno focalizzati sul match dei propri beniamini, dall’altro si andrà anche a sbirciare sugli altri campi. Qui potrebbero emergere occasioni da sfruttare a proprio vantaggio.

Stasera il quadro complessivo di giornata si aprirà con l’anticipo Cosenza-Sampdoria. L’esito del match dei blucerchiati, in caso di sconfitta dei liguri, non lascerebbe allontanarsi i doriani che attualmente sono la prima avversaria fuori dalla zona rossa con 28 punti, 5 in più dell’Ascoli. Il Südtirol, anch’essa arrivata a quota 28, invece domani ospiterà in casa il Bari di Peppe Iachini. I pugliesi vincendo, oltre ad ottenere tre punti preziosi per il proprio cammino, indirettamente favorirebbero la rincorsa del Picchio. Continuando a guardare leggermente più su, la Reggiana (30) sarà chiamata a scendere in campo al Rigamonti per vedersela contro un Brescia che vede la zona playoff distante un solo punto. Idem per il Pisa (30) che invece all’Arena Garibaldi vedrà arrivare il Venezia, una delle principali candidate alla promozione diretta. Le attenzioni di Castori e i suoi uomini restano fortemente focalizzate sul match del Garilli. Ieri mattina i bianconeri hanno proseguito la preparazione dell’incontro con una seduta che ha visto la squadra impegnata su un importante lavoro tattico poi seguito da una serie di esercitazioni sulle palle inattive.

Brutte notizie sul fronte Nestorovski che ad inizio settimana sembrava in lizza per poter tornare a disposizione. Il macedone ha provato ad aumentare un po’ i ritmi negli ultimi allenamenti e le sue condizioni non sono sembrate ideali per consentirgli di essere arruolabile contro la Feralpisalò. Oltre a lui resta da sciogliere il dubbio legato a Di Tacchio, alle prese con qualche acciacco fisico. In caso di un suo eventuale forfait a sostituirlo sarebbe Masini. Al centro della difesa infine il grande dilemma resta legato al brasiliano Botteghin, finito in panchina nel corso dell’ultimo incontro disputato in casa con la Cremonese.

Massimiliano Mariotti