La ’Farmacia dei servizi’: "Così limitiamo le liste d’attesa e gli accessi al pronto soccorso"

Sperimentazione prorogata per tutto l’anno, in provincia hanno aderito circa 40 attività. Patrizia Righetti: "Importanti prestazioni in ambito cardiologico". Ecco di cosa si occupano.

La ’Farmacia dei servizi’: "Così limitiamo le liste d’attesa e gli accessi al pronto soccorso"

La ’Farmacia dei servizi’: "Così limitiamo le liste d’attesa e gli accessi al pronto soccorso"

E’ stata prorogata per tutto il 2024, la sperimentazione della ‘Farmacia dei servizi’ iniziata il primo giugno 2023 e che si sarebbe dovuta concludere lo scorso 31 dicembre. Nelle Marche sono 300 le farmacie aderenti. Nel Piceno una quarantina, ovvero il 15% circa del totale. In sei mesi, e dunque fino alla fine dell’anno, il bilancio regionale parla di più di 3.600 prestazioni cardiologiche eseguite con 750 pazienti indirizzati al medico di medicina generale per approfondimenti diagnostici. E di oltre 1.600 cittadini coinvolti in un percorso di aderenza alla terapia per valorizzare l’aspetto terapeutico. E ancora, una ventina di pazienti, in seguito all’esame cardiologico, sono stati indirizzati nei reparti di cardiologia degli ospedali. In seguito alla proroga della sperimentazione, nelle prossime settimane saranno disponibili nuove prestazioni per chi, rientrando nella categoria dei beneficiari, si recherà in farmacia. Da Federfarma Ascoli, la cui presidente è Patrizia Righetti, fanno sapere che "le prestazioni rese in farmacia in ambito cardiologico rappresentano un valido strumento per dimostrare tangibilmente come la rete di professionalità, inserita nel sistema sanitario regionale, si è confermata efficace nella riduzione delle liste d’attesa e anche nel limitare gli accessi impropri nei Pronto soccorsi".

Obiettivo della farmacia dei servizi è ampliare la collaborazione tra le componenti del sistema sanitario e accompagnare il cittadino nel decorso della malattia. In questa fase di sperimentazione, l’attenzione è rivolta prevalentemente al cittadino ‘fragile’ e anziano, ma anche al paziente cronico, intercettando le patologie prima che diventino invalidanti, fino alla verifica dell’aderenza terapeutica da parte dell’utente. Tra i servizi erogati c’è la telemedicina – che ha avuto ottimi riscontri nel Piceno – la quale, oltre alla possibilità di effettuare elettrocardiogrammi, consente in farmacia di eseguire monitoraggi nelle 24 ore, sia della pressione arteriosa (holter pressorio), sia dell’attività cardiaca (holter dinamico). L’affidabilità è garantita da apparecchiature certificate e dalla collaborazione con una equipe di cardiologi che referta i tracciati registrati. Importante anche il servizio di aderenza alla terapia: le farmacie possono giocare un ruolo importante nelle strategie di prevenzione, attivando servizi specifici nel monitoraggio dell’aderenza della terapia, soprattutto per il diabete e la broncopneumopatia cronica ostruttiva.

Lorenza Cappelli