La lettera ai candidati: "Aiutate i poveri"

La delegazione Caritas Marche insieme ai vescovi Carlo Bresciani e Gianpiero Palmieri: "Recuperare lo spirito dei fondatori dell’Europa"

La lettera ai candidati: "Aiutate i poveri"

La lettera ai candidati: "Aiutate i poveri"

"Non bastano i valori economici, che dividono e a volte uccidono. Serve recuperare lo spirito dei fondatori dell’Europa che erano cristiani e che hanno agito donandoci l’Europa che dobbiamo difendere e far crescere". L’ha affermato con parole decise il vescovo Carlo Bresciani durante la conferenza stampa di presentazione della lettera aperta ai candidati politici della circoscrizione Italia Centrale alle elezioni per il rinnovo del Palamento Europeo. Una lettera aperta che si intitola ’Europa: casa comune, casa di pace’, voluta dalla delegazione delle Caritas delle Marche, annunciata ieri nella sala delle vetrate del Santuario di San Giacomo della Marca a Monteprandone, condotta dal professor Fernando Palestini vice direttore della Caritas di San Benedetto. Palestini ha raccontato le sue recenti esperienze a Grado, a Gorizia a Trieste, da dove, praticamente, è nata l’idea di proporre una lettera aperta ai politici. "Non passi inosservata la sede di questa presentazione – ha affermato Giorgio Rocchi direttore Caritas di Ascoli – San Giacomo della Marca è stato un pacificatore in Europa, un protagonista di pace". Il presidente delle Caritas delle Marche, Marco D’Aurizio ha evidenziato l’unità e l’amicizia che c’è fra le Caritas e la necessità di abbattere i confini: "Noi chiediamo alla politica di rimuovere le cause della povertà e per farlo ci dobbiamo far accompagnare dalla politica. La mobilità umana è un diritto di tutti e la politica deve difendere questi diritti". Il vescovo Carlo Bresciani ha ricordato come l’EU abbia un legame indissolubile con la comunità Cristiana: "Crediamo nell’UE come chiesa promotrice di unità e non complice di divisioni. Quante guerre sono state evitate in questi ultimi 70 anni grazie ai fondatori che ci hanno creduto e noi non dobbiamo perderlo. Votare è importante, bisogne scegliere persone di qualunque partito che hanno a cuore la democrazia, persone competenti, capaci di rappresentare le nostre scelte".

Il vescovo Gianpiero Palmieri ha poi presentato i 5 punti essenziali su cui si basa la lettera aperta ai politici: garantire a tutti mercati di lavoro efficaci, adeguati e inclusivi e di protezione sociale; garantire a tutti i servizi sociali di alta qualità, accessibili, invitando la Commissione europea a presentare una proposta di ’regole d’oro’ per gli investimenti nel sociale; difendere, promuovere e progettare politiche di migrazione e asilo che rispettino i valori dell’UE, la convenzione delle Nazioni Unite sui rifugiati; Aumentare i finanziamenti umanitari e di sviluppo alle organizzazioni locali della società civile; promuovere la giustizia globale per lo sviluppo sostenibile del sud del mondo correggendo gli squilibri di potere e gli ostacoli strutturali alla riduzione della povertà.

Marcello Iezzi