La nostra arte da salvare "Convento di San Domenico tra vandali e immondizia"

Italia Nostra all’attacco dopo il recente incendio: "Un luogo che nel corso dei secoli ha dato lustro alla città è preda di malintenzionati. Troppe opere scomparse negli anni".

La nostra arte da salvare  "Convento di San Domenico  tra vandali e immondizia"

La nostra arte da salvare "Convento di San Domenico tra vandali e immondizia"

"E’ veramente triste constatare la condizione di degrado ed abbandono in cui continua a versare l’antico Convento di San Domenico , che nel corso dei secoli ha dato lustro alla città". Con queste parole il presidente della sezione di Italia Nostra, Gaetano Rinaldi, interviene dopo il recente incendio all’interno del convento. "Una sosta di cupa maledizione da tempo sembra perseguitare questo prestigioso edificio – dice –. Così i capolavori, tra cui due splendidi polittici del grande Crivelli, che arricchivano la pareti della Chiesa del Convento, sono scomparsi. La stesa chiesa è stata completamente demolita e trasformata in un’anonima palestra scolastica. Così come è andato distrutto ’l’Altare di Travertino sotto cui’ come ricorda Tullio Lazzari ’riposasi il Venerabile Corpo del BeatoCostanzo da Fabriano’. Scomparsa risulta , altresì , la ’copiosa Antichissima Libreria, sebbene ora alquanto diminuita non senza dispiacere de’ Letterati’ ancora presente quando lo stesso Lazzari visitò il Convento nel 1700. Per fortuna rimangono ancora in piedi le mura e le aule per tanto tempo utilizzate per le attività di una scuola. Così come rimangono, forse , ancora in piedi l’elegante Chiostro nobilitato dagli affreschi di Sebastiano Ghezzi e il locale , probabile antico refettorio del Concento, dove era presente uno spettacolare affresco della Crocifissione dell’artista senese Nicola di Ulisse. Nulla si fa per evitare la totale distruzione dell’edificio – continua Rinaldi –, dove vandali malintenzionati pare possano entrare liberamente, così come è avvenuto recentemente, per appiccare il fuoco a tutte le immondizie abbandonate nelle aule deserte. Per fortuna bisogna essere grati ai Vigili del Fuoco che sono intervenuti con pronta sollecitudine. E’ proprio impossibile evitare che i vandali possano entrare liberamente nell’antico prestigioso edifico? E’proprio impossibile liberare i locali dalle immondizie abbandonate?".