La parola ai ragazzi: "Al futuro sindaco chiediamo una città collegata meglio"

Trasporto pubblico carente e difficoltà a spostarsi perfino nella Capitale, la parola ai più giovani: "Per rendere le Cento Torri più attrattive per i turisti innanzitutto devono essere raggiungibili" .

La parola ai ragazzi: "Al futuro sindaco chiediamo una città collegata meglio"

La parola ai ragazzi: "Al futuro sindaco chiediamo una città collegata meglio"

Mancano esattamente 47 giorni all’apertura dei seggi elettorali in tutta Italia, e gli ascolani, anche questa settimana, hanno qualcosa da dire. Le giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno sono sempre più vicine, così come l’elezione del futuro sindaco e del consiglio comunale ascolano. Per comprendere quali sono gli aspetti più importanti per i cittadini, ogni domenica su queste pagine, il lettore troverà il punto di vista di ascolani e ascolane che hanno deciso di rispondere ad una domanda: ‘cosa chiederesti al futuro sindaco?’. Giunti alla terza settimana, il punto di vista scelto per questa domenica è quello dei più giovani, degli under 30, dei meno ascoltati. Le voci sono poco ascoltate, ma di certo non mancano. Le problematiche sollevate dai ragazzi sono varie, ma tutti concordano in una cosa: servono più trasporti pubblici, che siano efficienti e che colleghino Ascoli ad altre città in modo appropriato.

"Se vogliono rendere davvero la città attrattiva per i giovani – commenta un 25enne ascolano –, ma anche più turistica, bisogna collegarla a Roma in modo decente. Con un collegamento adeguato le persone potrebbero idealmente anche fare da pseudo-pendolari e magari tornare in città per il weekend. Poi i turisti riuscirebbero ad arrivare ad Ascoli senza macchina, e questo potrebbe essere utile anche per la spinosa questione parcheggi. E poi non dimentichiamo che rendere la città più fruibile da fuori potrebbe essere un potenziale per sviluppare anche il polo universitario". "Aggiungere più servizi all’Università, ampliare i corsi, fare gemellaggi, insomma puntare sul mondo universitario sarebbe sicuramente una tattica vincente per favorire la presenza di più giovani e più studenti, magari anche europei – commenta Clara Accorsi, giovane lavoratrice ascolana –. Per non parlare dell’efficientamento dei trasporti pubblici. Per muoversi verso le scuole o comunque in città i mezzi pubblici sono fondamentali, oltre che per il turismo". Accorsi, c’è altro che chiederebbe al futuro sindaco? "Personalmente mi piacerebbe anche che ci fossero più eventi dedicati all’arte, magari con convegni o ospitando esposizioni di diversi artisti, di differenti tipologie e correnti. Credo potrebbe essere un plus per la città".

Dare più spazio al turismo, e favorirlo attraverso i giusti canali, è tra i temi più toccati nelle risposte, ma bisogna puntare anche sul digitale. Commenta così Francesca Borraccini, studentessa ascolana di 25 anni: "Visto che per studio mi interfaccio giornalmente con le tecnologie digitali penso che sarebbe fondamentale per lo sviluppo del nostro comune migliorare la connessione internet nel centro storico. Questo permetterebbe non solo di agevolare le attività legate alle tecnologie, ma anche di favorire il turismo attraverso servizi online e applicazioni interattive che valorizzino il nostro patrimonio artistico e culturale".

Ottavia Firmani