La polemica sul Carnevale. Centro da ripulire dopo gli eventi. Massa: "I turni sono da cambiare"

Dopo i mugugni di qualche residente offidano, il sindaco: "Evento che ci rende orgogliosi, remiamo insieme"

La polemica sul Carnevale. Centro da ripulire dopo gli eventi. Massa: "I turni sono da cambiare"

La polemica sul Carnevale. Centro da ripulire dopo gli eventi. Massa: "I turni sono da cambiare"

Offida, Carnevale croce e delizia. La città dei merletti è pronta a fare festa per il 500 anni del Carnevale e lo fa in grande stile, ma il giorno dopo qualche problema si staglia all’orizzonte. Quella del carnevale, innata e non ostentata, è una tradizione che sembrava mettere d’accordo tutti, ma non quando la festa assume livelli come negli ultimi anni. "Chi viene ad Offida a festeggiare – dichiarano – è il benvenuto, ma deve rispettare la città, i suoi abitanti, i suoi monumenti". Altro problema riguarda le congreghe, l’anima del Carnevale offidano, secondo alcuni ormai relegate a ruoli marginali, per dare spazio alla musica da discoteca, ma soprattutto si deve essere pronti a ripulire la città per il giorno dopo . Alle proteste dei cittadini risponde il sindaco Luigi Massa, che con un lungo post sui social prova a fare chiarezza: "Quando si cresce e si avanza, diventando protagonisti indiscussi a livello regionale, riuscendo a collocarsi tra le migliori realtà carnascialesche d’Italia, succede che tra le centinaia di cose che vanno bene ce ne sono alcune che vanno meno bene. Le Congreghe, i gruppi mascherati, le compagnie storiche devono riuscire a trovare il giusto protagonismo nel tempo che cambia. Tante cose devono essere migliorate come l’errore di tempistica delle pulizie del giorno dopo con la consapevolezza di programmare iniziative amministrative eccezionali per un periodo eccezionale. La Pro Loco di Offida è qualcosa di speciale: l’impegno che viene profuso e che garantisce la riuscita di un evento di tale portata, non credo trovi pari. Non si può sottovalutare l’indotto economico, di promozione territoriale e culturale che Offida può oggi vantare in questo straordinario periodo".

Maria Grazia Lappa