La proposta di Amici: "Così valorizziamo i beni"

Il presidente dell’Uncem: "L’Unione Montana può essere lo strumento giusto" .

La proposta di Amici: "Così valorizziamo i beni"

La proposta di Amici: "Così valorizziamo i beni"

Il presidente dell’Uncem Giuseppe Amici ha proposto ieri al commissario Castelli e alla platea presente alla Cartiera Papale un modello di gestione del patrimonio pubblico ricostruito. "L’Unione Montana, attraverso i comuni dei vari territori, potrebbe essere lo strumento per la gestione, fermo restando che la proprietà dei beni resti ai comuni o agli enti" ha detto Amici aggiungendo che "la valorizzazione dei nostri beni recuperati attraverso opere di risanamento o nuove costruzioni dovuti a finanziamenti sisma, Pnrr, Pnc e ordinanze commissariali di rigenerazione urbana hanno necessità di operazioni e di visioni affinché si possano costituire realtà economiche, sociali e turistiche funzionali alle attività amministrative degli enti. In questo senso le Unioni montane possono essere un valido strumento operativo per la valorizzazione gestionale dei beni". In collegamento video ha portato il suo contributo il presidente dell’Uncem Marco Bussone. "L’impegno dei Comuni – ha detto - è nel segno del Noi che supera l’Io, evitando frammentazioni e isolamento che anche le Regioni dovranno contrastare, puntando su una logica amministrativa basata sull’associazionismo".

L’incontro è stato anche l’occasione per presentare, attraverso la viva voce di alcuni sindaci, progetti finanziati o già realizzati, attraverso il Piano complementare sisma 2009 e 2016. In particolare, hanno portato la loro testimonianza i primi cittadini di Ussita, Fiastra, Montegallo, Acquasanta e i rappresentanti delle Unioni montane dei Monti Azzurri, Marca di Camerino e Unione Montana Cartiera Nerone. Il Destination management dei monti Sibillini coinvolge anche i comuni di Arquata, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Montegallo, Montemonaco, Sarnano, Ussita, e l’Associazione ’Sibillini Mountain Experience’, neocostituita Destination Management Organization che associa i nove comuni del progetto. Il sindaco di Acquasanta Sante Stangoni, ha portato come esempio di riqualificazione (reso possibile dai fondi sisma) il progetto di restyling della Grotta sudatoria, che prevede i lavori di recupero e riqualificazione della sorgente naturale, della Grotta e della piscina e il recupero e l’adeguamento della palazzina Liberty costruita intorno alla Grotta. "Il Gambling è importantissimo – ha detto il sindaco di Montefortino Domenico Ciaffaroni – ci darà quella massa critica per accogliere turisti; sarà di qualità elevatissima grazie a 160 posti letto, un ristorante, la spa, la piscina e impianti sportivi. E’ una scommessa per rilanciare il turismo sui monti Sibillini e ci consente di pensare, oltre che alla ricostruzione, anche all’economia e ai giovani".

Peppe Ercoli