La Samb si affida di nuovo a Ottavio Palladini

Ora è ufficiale il ritorno in panchina dell’ex tecnico e giocatore: "Non me l’aspettavo, ho una carica dentro difficile da spiegare"

La Samb si affida di nuovo a Ottavio Palladini

La Samb si affida di nuovo a Ottavio Palladini

SAN BENEDETTO

Ora è ufficiale. Ottavio Palladini è il nuovo allenatore della Samb. Il tecnico rivierasco torna a sedersi sulla panchina rossoblù. Cresciuto calcisticamente con la Samb (133 presenze e dieci reti con la una promozione in C1 nella stagione 90- 91), nei sei anni da allenatore dei rossoblù ha conquistato una promozione in D (2009-2010) e due in C (2012-2013 e 2015-2016). Complessivamente sono 165 le panchine con uno score di 97 vittorie, 46 pareggi e 22 sconfitte. Terzo in presenze dietro Marino Bergamasco e Alberto Eliani. Lasciò la Samb in Serie C all’inizio del 2017 dimettendosi dopo una serie di risultato poco positivi. Poi le parentesi non esaltanti con Vastese e Teramo ed infine nel 2021 l’approdo a Porto Sant’Elpidio prima in Eccellenza Marche e nella passata stagione in Promozione. Ed oggi il ritorno alla sua amata Samb. "Sono sincero nel dire -sono le prime parole di Palladini- che non mi sarei aspettato di tornare sulla panchina della Samb. Per me è prima di tutto una soddisfazione immensa. Ho una carica dentro difficile da spiegare. Ringrazio il presidente Massi ed il direttore De Angelis per la fiducia. Il lavoro sarà duro ma non mi spaventa perchè la voglia che ho è così grande da superare tutto il resto. Massi è una persona che apprezzo da sempre, visto che abbiamo già avuto modo di conoscerci e parlare in passato. In lui e nei suoi uomini ho notato tanto entusiasmo, voglia di fare bene creando basi importanti. Ora sarà il campo che dovrà parlare. Dovremo essere una squadra che rispecchi la mentalità sambenedettese al 100%. Conosco bene l’obiettivo di tutti, dobbiamo provare a vincere in ogni modo possibile. Non è il pubblico che deve trascinare noi, ma noi che dobbiamo trascinare una città intera. La cosa principale dovrà essere quella di sudare sempre la maglia, mai uscire dal campo con il rimpianto di non aver dato abbastanza".

Palladini infine dà un’occhiata al prossimo campionato. "Immagino un girone F con tante sfide sentite, sicuramente il più difficile della Serie D insieme forse solo al gruppo H. Siamo la Samb e tutti ci aspetteranno al varco, dobbiamo saperlo sin da subito senza però mettere in campo troppa frenesia. Dobbiamo arrivare al risultato con pazienza, testa e cuore, con il saper stare in campo in ogni minimo particolare. Modulo preferito? Sarà scelto in base ai giocatori che arriveranno, tutto però - conclude Palladini- parte dalla gestione del gruppo che fa la differenza per vincere i campionati".

Benedetto Marinangeli