Le origini ascolane. Cittadinanza a Crowe, la proposta in consiglio. Ameli: "Fuori luogo"

Domani il caso sarà discusso alla Sala della Ragione, il segretario del Pd: "Felici delle sue parole, invitiamolo. Ma non pieghiamo le istituzioni".

Le origini ascolane. Cittadinanza a Crowe, la proposta in consiglio. Ameli: "Fuori luogo"

Le origini ascolane. Cittadinanza a Crowe, la proposta in consiglio. Ameli: "Fuori luogo"

Russell Crowe continua a far discutere Ascoli. Da inizio anno l’attore non smette di essere protagonista di show televisivi, articoli e ricerche archivistiche. E così, mentre il mistero sulla provenienza del suo antenato continua a dar da fare a studiosi e ricercatori, il sindaco di Ascoli non perde tempo e propone al consiglio di conferire la cittadinanza all’ex gladiatore. Dopo che il sindaco Marco Fioravanti lo ha confermato sul video, il ’caso’ Crowe è stato inserito tra i punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio, in programma domani pomeriggio nella sala della Ragione. Si tratta di una ’cittadinanza onoraria’, un riconoscimento onorifico di gratitudine che il comune conferisce a cittadini italiani o stranieri che si sono particolarmente distinti e che rappresentano un modello positivo. In particolare, nella proposta sono state valutate le modalità con le quali orgogliosamente e con piena soddisfazione Crowe ha pubblicizzato le sue origine italiane, ribadendo l’appartenenza picena anche in un videomessaggio mandato in onda lunedì 15 su VivaRai2!. Dato la sua fascinazione per il territorio ascolano, il Comune ha deciso quindi di sfruttare la ghiotta occasione per invitarlo a visitare la città, con lo scopo di favorire lo sviluppo del turismo in zona. Da ciò non ci si aspetta infatti solo un fervore a livello di cultura cinematografica e audiovisiva, ma anche riflessi positivi per lo sviluppo economico.

Sulla questione dell’appartenenza picena, si esprime però anche Francesco Ameli, segretario provinciale del Pd: "Come non essere felici se un personaggio del calibro di Russell Crowe afferma di avere origini ascolane? Penso sia una grande opportunità di marketing per il territorio, ed una sua visita nelle nostre terre durante il festival di Sanremo sarebbe una grande vetrina per la nostra città e il piceno tutto. Piegare però le istituzioni al conferimento di una cittadinanza alla sua persona quando non vi è alcuna certezza basata su fonti e fatti storici lo ritengo un errore istituzionale, che mette alla mercè di un video e di alcune dichiarazioni in consiglio comunale solo in un’ottica elettoralistica. Diversi studiosi ci ribadiscono come non vi siano tracce storiche certificate delle origini ascolane dell’attore".

E continua: "A meno che non si decida di dare cittadinanze onorarie a tutti i personaggi famosi che parlano di origini dalla città di Ascoli Piceno, il che mi sembra stia accadendo, e lo ritengo sinceramente fuori luogo. Il mio consiglio? lasciamo sognare tutti quanti noi sulle sue origini ascolane e picene anziché rischiare di avere brutte notizie. – e conclude – Invitiamolo ad Ascoli ma, in assenza di notizie certe, evitiamo cittadinanze onorarie".

Ottavia Firmani