Masini e Var, l’Ascoli può tornare a esultare

Bianconeri salvati in extremis dalla chiamata dell’arbitro che annulla la rete dell’ex Manzari. Brutta prova ma contava vincere

Masini e Var, l’Ascoli può tornare a esultare

Masini e Var, l’Ascoli può tornare a esultare

feralpisalò

0

ascoli

1

FERALPISALÒ (3-5-2): Pizzignacco; Balestrero, Ceppitelli, Martella; Bergonzi (dal 18’ s.t. Letizia), Kourfalidis, Di Molfetta (dal 37’ s.t. Pietrelli), Fiordilino, Felici; Manzari, Butic (dal 18’ s.t. La Mantia). Panchina: Liverani, Volpe, Tonetto, Voltan, Krastev, Pilati, Zennaro, Hergheligiu, Verzeletti, Pietrelli. Allenatore: Zaffaroni.

ASCOLI (3-4-1-2): Viviano; Bellusci, Vaisanen; Falzerano, Masini (dal 1’ s.t. Milanese), Di Tacchio, Zedadka (dal 34’ s.t. Celia); Valzania (dal 25’ s.t. Giovane); Mendes, Rodriguez (dal 1 s.t. Streng (dal 14’ s.t. D’Uffizi). Panchina: Bolletta, Vasquez, Caligara, Quaranta, Duris, Botteghin, Bayeye. Allenatore Castori.

Arbitro: Marcenaro di Genova.

Marcatore: al 32’ p.t. Masini.

Note – 1.094 spettatori (240 abbonati, quota di 271,45 euro), per un incasso complessivo di 7.936,85 euro. Ammoniti Manzari, Balestrero per la Feralpisalò, Rodriguez, Streng, Di Tacchio per l’Ascoli. Al 49’ s.t. espulso il tecnico Castori per proteste. Tiri in porta 4-4. Tiri fuori 4-4. In fuorigioco 0-2. Angoli 7-3. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 8’.

All’ultimo respiro il var salva l’Ascoli che si aggiudica lo scontro salvezza con la Feralpisalò per 1-0. Annullato a pochi istanti dal termine il possibile pareggio in rovesciata dell’ex Manzari. Il successo firmato dal gol decisivo di Masini così permette ai bianconeri di riprendere quota, spingendo i lombardi verso il virtuale, quasi inevitabile, ritorno in C. In classifica gli uomini di Castori salgono a 26 punti e riprendono quota. La partenza anticipata e la rifinitura svolta in totale segretezza nel cuore dell’Emilia producono alcune sorprese di formazione: sulla sinistra fiducia a Zedadkda e Valzania trequartista. L’esperto Di Tacchio festeggia 300 presenze in serie B. Il match non si apre sotto una buona stella per il Picchio. L’errore grossolano di Viviano dopo un paio di minuti su rinvio permette a Butic di innescare l’ex Manzari che però spara alto. La formazione di Zaffaroni è più intraprendente e gioca decisamente meglio. L’Ascoli invece approccia prodigando la classica palla lunga e pedalare.

Il lavoro offensivo degli attaccanti è improduttivo, ma i bianconeri passano con estremo cinismo al primo tiro approfittando di un regalone di Pizzignacco. Sull’innocuo cross dalla sinistra di Rodriguez il portiere smanaccia sui piedi di Masini che non si fa pregare due volte per appoggiare dentro di destro. Sugli spalti i quasi cinquecento sostenitori giunti al Garilli possono esplodere di gioia. Nella ripresa arriva la reazione dei gardesani. L’Ascoli rischia davvero grosso alla mezz’ora sul doppio tentativo di Letizia murato da Viviano e Mantovani. Nel finale sale il forcing verdeblù. Bellusci e compagni serrano i ranghi. D’Uffizi si divora il possibile raddoppio confermandosi un buon rifinitore, ma un pessimo finalizzatore. Nel recupero così la Feralpisalò trova l’1-1 con la rovesciata di Manzari vanificata dal var

. Castori viene espulso per proteste. L’Ascoli vince a fatica e ora si prepara al doppio turno interno con Brescia e Reggiana. La salvezza passerà qui.

Massimiliano Mariotti