Massicci e la sua squadra per Offida:: "Stanno sprecando risorse Pnrr"

A pochi giorni dal voto puntano il dito sull’attuale amministrazione.

Massicci e la sua squadra per Offida:: "Stanno sprecando risorse Pnrr"

Massicci e la sua squadra per Offida:: "Stanno sprecando risorse Pnrr"

A pochi giorni dall’elezioni amministrative di Offida il candidato sindaco Adalberto Massicci e i suoi candidati della lista Obiettivi comuni per Offida puntano il dito sulla gestione delle risorse pubbliche dell’attuale amministrazione e fanno due conti. "Le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi decenni – attaccano – hanno avuto in comune con l’attuale, guidata dal sindaco Luigi Massa, la capacità di spendere denaro pubblico senza mai verificare se lo stesso abbia rappresentato un volano per la crescita economica dei cittadini offidani, come sta succedendo attualmente con le risorse del Pnrr". Il candidato sindaco Massicci, in coro con Eliano D’Angelo, Isabella Stracci e Piergiorgio Piccinini snocciolano importi, cifre e numeri. Sotto la lente di ingrandimento le aziende partecipate: Asteria, Programma Casa, Energie Offida, Terme Offida e le spese, che secondo i rappresentanti politici sono capaci di generare criticità nel bilancio comunale. "Vogliamo chiarire alcune situazioni tra pubblico e privato. Abbiamo un bilancio comunale ampiamente deficitario (parliamo di oltre 20 milioni di euro di debiti su una popolazione che supera di poco i 4.600 abitanti) ne è la prova inconfutabile come i mutui accesi per decenni con gravi ricadute sulla capacità di spesa dell’Ente comunale anche per ciò che riguarda la gestione ordinaria". I candidati sono un fiume in piena: "Le spese del Pnrr per i nuovi parcheggi – protestano categorici – determinano un irrisorio aumento di posti auto. Il parco della Luna è stato riqualificato a distanza di pochi anni con modalità che non soddisfano del tutto lo stato dell’arte in materia di spazi verdi. Il marciapiedi che conduce in viale della Repubblica è privo di verde e di una pista ciclabile. Questi interventi, seppure approvati e finanziati non soddisfano le missioni individuate dal Pnrr: la rivoluzione verde e la transizione ecologica come quella per le infrastrutture per una mobilità sostenibile. Si poteva fare altro come investimenti dal punto di vista turistico: ad esempio riqualificazione di immobili di proprietà comunali, le strade che attraversano le nostre splendide campagne, l’acquisto di veicoli pubblici ad emissione zero".