"Mio marito mi aggredisce". Non era vero

Una donna ha chiamato il 112 fingendo un'aggressione del marito, ma era tutto inventato. I carabinieri l'hanno deferita per procurato allarme, sottolineando l'importanza di usare il numero d'emergenza con responsabilità.

Ha chiamato il numero unico di emergenza 112 sostenendo che era in corso un’aggressione da parte del marito, ma in realtà aveva inventato tutto. Per questo motivo i carabinieri di Montegranaro hanno deferito alla competente autorità giudiziaria una 35enne di origini campane per il reato di procurato allarme. La donna è stata individuata come colei che, qualche sera fa ha contattato il numero d’emergenza 112 in maniera concitata, richiedendo un intervento urgente per un’aggressione da parte del marito. Tuttavia, la chiamata è stata bruscamente interrotta, e gli accertamenti successivi hanno dimostrato che tale situazione di pericolo non esisteva e che la donna aveva inventato tutto. Questo abuso del numero d’emergenza 112 è estremamente grave, in quanto priva la comunità di un servizio essenziale per situazioni di reale emergenza. La serietà di tali condotte non può essere minimizzata, in quanto oltre a creare un inutile allarme, mette a rischio la vita e la sicurezza di chi realmente necessita di aiuto. I carabinieri ribadiscono la ferma condanna verso comportamenti irresponsabili e chiede a tutti i cittadini di usare il numero d’emergenza con responsabilità.